(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 17 feb. - Nel nuovo spazio si potra' accedere a postazioni dotate di computer e playstation. Ci sara' anche la possibilita' di dipingere, grazie alle tele e i pennelli messi a disposizione nella sala. La presentazione del calendario delle attivita' del Time Out e' stata accompagnata da tre mostre. 'Tutto dipende... dai punti di vista', con l'esposizione di alcuni scatti fotografici realizzati dai ragazzi in Ospedale; l'opera collettiva 'Il muro delle emozioni', un pannello composto da tasselli di legno di varie misure e su cui ciascun partecipante ha impresso colori, forme e parole legati al proprio mondo interno e alle esperienze vissute; l'esposizione di alcuni lavori sul tema del bullismo, con slogan e disegni realizzati nel corso dei laboratori.
"Gli adolescenti alle prese con i delicati temi legati al rapporto con il corpo e con le emozioni- spiega Carla Carlevaris, psicologa e responsabile degli spazi della Ludoteca e del Time Out - hanno bisogno di trovare in ospedale uno spazio specifico. Un luogo nel quale poter dare voce alla loro visione del mondo e delle cose, condividere esperienze tra coetanei, esprimere le inquietudini e le loro scelte, mantenere una continuita' con il mondo esterno e con le loro attivita' preferite. Occorre quindi sintonizzarci con i linguaggi specifici di questa fascia d'eta' e coinvolgere i ragazzi come protagonisti attivi della nostra progettazione".
(Red/ Dire)