(DIRE-Notiziario settimanale Minori) Roma, 10 feb. - "Le parole di Papa Francesco, che ha condannato la pedofilia, definendola una malattia, e che ha posto l'attenzione sulla necessita' di accertarsi dell'adeguata maturita' affettiva dei seminaristi, sono parole di luce, che contribuiscono a squarciare il velo omertoso che copre gli abusi sessuali sui minori". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e responsabile nazionale del partito per l'infanzia e l'adolescenza del partito, Vanna Iori.
"La maturita' affettiva, che nel caso del pedofilo e' ovviamente assente, e' un concetto che riveste un'importanza fondamentale nelle azioni che vanno assunte per prevenire la recidiva di comportamenti aberranti", prosegue Iori.
"Oltre a incentivare la denuncia, perche' le vittime della pedofilia vivono in un mondo di silenzi e paure, e' necessario prevedere terapie rieducative e psicologiche in grado di prevenire la possibilita', per chi abusa, di reiterare la violenza sui bambini e sugli adolescenti", aggiunge.
"È necessario rendere obbligatoria la terapia in Italia oltre a potenziare il monitoraggio degli abusi sui minori attraverso un sistema di raccolta dati piu' adeguato", prosegue.
"Mi auguro che le parole del Papa possano contribuire a rinvigorire un dibattito su un tema che necessita di un'attenzione continua: lo dobbiamo, innanzitutto, alle vittime", conclude Iori.
(Red/ Dire)