(DIRE-Notiziario settimanale Minori) Roma, 10 feb. - "Tutto cio' che viene condiviso sui social rimane li', non puo' essere cancellato. È come attaccare una propria foto davanti al portone di casa o all'ingresso della propria scuola. È come discutere di cose private davanti a una platea di persone. Se inviate una vostra foto intima su WhatsApp dovete essere consapevoli che quella foto puo' arrivare a chiunque.
Internet e' uno strumento fantastico, ma puo' essere molto pericoloso". Lo ha detto rivolgendosi agli studenti presenti, il rappresentante del Garante della Tutela dei dati personali Francesco Vitali nel corso della prima Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo.
(Red/ Dire)