(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 15 dic. - "Il rapporto annuale dell'Unicef sulla condizione dell'infanzia nel mondo in relazione all'uso della Rete contiene numeri allarmanti: a preoccupare, in particolare, e' il fatto che il 53% delle vittime di abusi ha meno di 10 anni". Cosi', in una nota, la deputata del Pd e membro della commissione bicamerale per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori.
"Bisogna rafforzare le misure preventive e quella a difesa dei bambini e degli adolescenti che navigano sulla Rete: se un utente su 3, come si evince dallo stesso rapporto, e' bambino, e' evidente che non possiamo restare indifferenti di fronte ai rischi che corrispondono a pedopornografia e grooming", aggiunge la deputata del Pd.
"Occorre da una parte potenziare il monitoraggio per avere un quadro sempre piu' esaustivo sulla diffusione dell'abuso sessuale nei confronti di bambini e adolescenti, dall'altro sostenere, come obiettivo prioritario e con risorse, il preziosissimo lavoro svolto quotidianamente dalla Polizia postale- conclude- indispensabile inoltre potenziare gli aspetti educativi a partire dalla formazione dei genitori, anche tramite i media".
(Red/ Dire)