(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Milano, 1 dic. - L'iniziativa e' stata presentata negli spazi del Palazzo delle Stelline di Milano, alla presenza del ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli, del direttore generale della Casa Pediatrica Luca Bernardo, e, tra gli altri, della senatrice Pd Elena Ferrara, prima firmataria della legge contro bullismo e cyberbullismo.
"Considero molto importante l'essere arrivata a questo risultato, ossia aprire questo centro che fara' parte di una rete nazionale per rispondere in modo molto concreto e fattivo in termine di sostegno al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo che avvengono nelle scuole", dice Fedeli. Questo centro, "dalla fortissima specializzazione e dalla grandissima qualita'", come dice il ministro, "significa sostenere le vittime ma anche chi compie atti di bullismo e cyberbullismo", ed e' "il completamento di un'azione e di un lavoro molto intenso e molto profondo che abbiamo avviato negli anni precedenti, implementato dalla legge contro il bullismo e cyberbullismo". Un fenomeno quello del bullismo che a detta di Fedeli "va subito analizzato dando strumenti educativi agli insegnanti per cogliere immediatamente i segnali di questi casi, che sono in aumento".
In fase embrionale e' previsto il coinvolgimento di altri poli pediatrici sanitario-universitari, a partire dall'Ospedale pediatrico Bambino Gesu' di Roma e dalla Asp di Ragusa. "Il 2018 e' l'anno giusto per avere un centro in ogni regione", dice Bernardo, che non nasconde la sua soddisfazione: "Per la prima volta finalmente un supporto non sanitario ma sociale per andare in ogni regione e far si' di creare un centro che lavori con la stessa qualita' e gli stessi attori" di quello milanese, "per andare ad avere non solo dati ma percorsi di cura sviluppati su una rete nazionale".
(Red/ Dire)