(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 19 set. - 'C'era una volta...', la mostra itinerante di artisti estoni ispirata alle fiabe dei fratelli Grimm, approda a Roma: 59 quadri di 20 illustratori dello stato baltico saranno esposti al Liceo Artistico 'Enzo Rossi'(via del Frantoio, 4) fino al 30 settembre.
La mostra e' stata inaugurata alla presenza della curatrice e illustratrice Viive Noor, in compagnia di Gerli Roos (Console dell'Ambasciata d'Estonia), Arnaldo Colasanti (consigliere del ministro dell'Istruzione), Antonello Folco Biagini (presidente della Fondazione Roma Sapienza), Roberta Della Casa (presidente del IV Municipio) e Alessandro Mastrogregori (segretario generale e consigliere delle Relazioni internazionali dell'Associazione Italia Estonia). A fare gli onori di casa il dirigente scolastico Mariagrazia Dardanelli.
Attiva in Estonia da anni, la scuola di illustratori e' ben affermata nel panorama editoriale e artistico internazionale e raccoglie, oltre a nomi di successo, anche personalita' emergenti. Alcuni dei disegni in mostra sono pensati per i bambini, altri per gli adulti, spesso ultimi destinatari delle "Fiabe del focolare" di Jacob e Wilhelm Grimm, ispirate alle fiabe scritte da Giambattista Basile nel suo 'Cuntu de li cunti' e inserite nel 2005 programma dell'Unesco 'Registro della Memoria del Mondo'. L'esposizione nasce da un'idea di Ülle Toode (presidente dell'Associazione Italia Estonia) e della curatrice Viive Noor. Gia' proposta in molte citta' italiane (Aosta, Anagni, Matera, Lacco Ameno di Ischia, Irsina, Sassari), e' organizzata nell'ambito della collaborazione tra il liceo artistico capitolino e l'Associazione Italia-Estonia ed e' stata voluta dal Centro per la Letteratura Estone per Bambini a Tallinn, dal Centro Studi sull'Estonia e il Baltico dell'Universita' di Roma La Sapienza, con il patrocinio dell'ambasciata d'Estonia a Roma, del ministero della Cultura della Repubblica d'Estonia, della Fondazione Roma Sapienza e del IV Municipio Roma Capitale.
Al centro dell'iniziativa la consapevolezza dell'importanza del rapporto fra testo e immagine rispetto alla costruzione dell'immaginario favolistico a cui hanno poi attinto il mondo delle arti visive e del cinema.
La mostra, a ingresso libero, sara' visitabile dal lunedi' al sabato dalle 8 alle 14 e il mercoledi' anche dalle 14 alle 17.
(Wel / Dire)