Nencini: edustrada.it conferma impegno governo su sicurezza
(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 23 set. - Una 'vetrina' di buone pratiche, un duplice scambio tra istituzioni e studenti in cui si informa e si accolgono "consigli e indicazioni". È il nuovo portale sull'educazione stradale nato dalla sinergia tra ministeri, dell'Istruzione e dei Trasporti, presentato nei giorni scorsi nella sede del Miur a Roma.
La piattaforma conterra' progetti attivi di educazione stradale, nazionali e locali, monitoraggio dati e un forum di discussione per le scuole, con l'obiettivo di approfondire i temi inerenti la sicurezza stradale, la prevenzione degli incidenti, il rispetto delle norme di sicurezza e la mobilita' sostenibile. Il sito www.edustrada.it sara' quindi uno spazio interattivo dedicato alla raccolta e allo scambio di contenuti informativi e didattici per le scuole e per gli operatori del settore.
Uno strumento operativo per aumentare il coinvolgimento degli studenti e che conferma la sinergia, gia' avviata da tempo, tra i due dicasteri sul tema della sicurezza stradale e l'educazione nelle scuole. Nell'anno scolastico 2014/15 sono stati coinvolti oltre 117mila studenti su vari progetti nazionali e territoriali.
Un'attivita' che starebbe portando gia' i primi risultati: tra il 2010 e il 2015 i decessi a causa degli incidenti stradali si sono ridotti del 16,8% a livello europeo e del 16,9% in Italia, anche se restano ancora elevati. Nel nostro Paese lo scorso anno ci sono stati 173.892 sinistri con lesioni a persone. Il totale e' di 52 morti per un incidente ogni milione di abitanti nella Ue, contro i 56,3 del nostro Paese. Dato che ci attesta al 14esimo posto nella graduatoria europea. "Il tema della formazione legata alla sicurezza stradale e' tra le priorita' di questo Governo- ha detto il viceministro dei Trasporti e Infrastrutture, Riccardo Nencini, a margine della conferenza stampa di presentazione a cui ha preso parte tra gli altri, il sottosegretario al Miur, Gabriele Toccafondi- siamo andati e andremo nelle scuole a spiegare e condividere con i ragazzi le linee guida del codice della strada e a chiedere agli studenti collaborazioni con le istituzioni".
Con questa iniziativa e con il nuovo portale, "li informeremo- ha sottolineato all'agenzia Dire- sulle nuove norme a cominciare dalla nuova legge sull'omicidio stradale che va conosciuta perfettamente". Ma allo stesso tempo, "visto che stiamo scrivendo il nuovo codice della strada chiederemo loro anche proposte perche' la sensibilita' di chi ha 18/20 anni e' diversa dalla nostra".
(Wel/ Dire)