(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 16 set. - Un murales come alternativa alla pena. Lo hanno dipinto al nido La Trottola otto ragazzi in carico al Servizio sociale per i minorenni di Bologna del Dipartimento giustizia minorile e di comunita' del ministero della Giustizia come alternativa alla pena per reati minori. Ispirato al racconto "I colori delle emozioni" di Anna Llena, il murales e' stato realizzato dai ragazzi sotto la guida del writer Alessio Bolognesi e dell'arteterapeuta Patrizia Piccin, in collaborazione con gli scout del gruppo Agesci Bologna 18 e dei genitori dei bambini del nido, che hanno ripulito il muro del cortile interno e restaurato panchine e tavoli del giardino della scuola.
Frutto del progetto ScopriamoCi e finanziato dall'avviso "Qualifichiamo insieme la nostra scuola 0/6" dell'Istituzione Educazione e Scuola del Comune di Bologna, l'iniziativa ha come obiettivi quelli di stimolare la solidarieta' e la collaborazione tra diverse fasce di eta', concretizzare un lavoro di rete tra nido e Servizio sociale minorenni, utilizzare le risorse presenti sul territorio partendo dalle predisposizioni grafico-pittoriche delle nuove generazioni e stimolare la conoscenza reciproca quale base contro il pregiudizio. Per i ragazzi coinvolti l'iniziativa e' stata un'occasione per attivare le proprie competenze positive ed entrare in contatto con "il mondo delle emozioni". Anche i bambini che frequentano il nido hanno lavorato sulle emozioni. La storia di Anna Llena e' stata scelta proprio perche' parla di emozioni, argomento che le educatrici volevano approfondire con i bambini: al mattino i bambini lavoravano su colori, forme e suoni della storia, nel pomeriggio uscivano in giardino per osservare i ragazzi lavorare sui personaggi della storia.
(Wel/ Dire)