(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 21 ott. - La presidenza del Consiglio regionale del Lazio, ha approvato la richiesta di finanziamento proposta dal direttore generale della Asl Roma 4, Giuseppe Quintavalle, per sostenere il progetto "Promuovere il benessere mentale nei bambini, adolescenti e giovani, con disturbi evolutivi globali, disturbi neuro comportamentali (Adhd) e svantaggio culturale o cognitivo". Il progetto si articola in cinque percorsi specifici destinati agli utenti e ai loro familiari afferenti al territorio della Asl Roma 4.
La salute mentale costituisce parte integrante della salute e del benessere generale. I primi anni di vita sono cruciali per la promozione della salute mentale e la prevenzione dei disturbi mentali, poiche' fino al 50% delle patologie psichiatriche dell'adulto, iniziano prima dei 14 anni d'eta'.
In Italia, il numero di adolescenti in condizioni di disagio psicologico, che potenzialmente puo' sfociare in disturbo vero e proprio, rappresenta il 7-8% della popolazione giovanile. Il Servizio per l'eta' evolutiva si occupa dell'individuazione precoce, del trattamento e della prevenzione dei disturbi legati alle aree dello sviluppo (affettiva, cognitiva, motoria e relazionale) nell'eta' compresa fra zero e diciotto anni. Ogni anno nei Tsmree dei quattro distretti della Asl Roma4 afferiscono circa 3.000 pazienti con problematiche diverse e con diversi livelli di gravita'. I servizi per la salute mentale in eta' evolutiva assolvono un doppio ruolo, di cura nei confronti dei disturbi presenti nel corso di questa fascia d'eta', e di prevenzione nei confronti dei disturbi psichiatrici delle eta' successive e dell'eta' adulta. Occuparsi della prevenzione del disagio degli adulti a tutti i livelli significa curare presto e bene il disturbo in eta' evolutiva, significa riconoscere il disagio psicologico prima che si trasformi in disturbo. La Asl Roma 4 ha quindi proposto al Consiglio regionale del Lazio, la realizzazione di cinque progetti che hanno lo scopo di aiutare le famiglie nella gestione sia di casi complessi da un punto di vista clinico, sia di casi con valenza sociale e di promuovere il benessere mentale nei soggetti che vi partecipano. La caratteristica fondamentale e' che tali iniziative sono originali in quanto, attualmente, non sono presenti sul territorio interventi terapeutico-riabilitativi, gratuiti, rivolti a minori affetti dalle patologie descritte (Spettro autistico, Adhd, Ritardo cognitivo), volti a supportarli nel recupero di abilita' e competenze relazionali e sociali.
(Wel/ Dire)