Milano: Sono i soggetti piu' vulnerabili nelle emergenze
(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 11 nov. - In seguito alle nuove violenti scosse di terremoto che hanno colpito il Centro Italia, Save the Children ha rafforzato i propri interventi nelle Marche e nel Lazio, gia' avviati dopo il sisma del 24 agosto, per fornire supporto ai bambini e aiutarli a ritrovare serenita' e un senso di normalita' nella loro vita.
L'Organizzazione sta inoltre lavorando in stretto coordinamento con la Protezione Civile e le autorita' locali per verificare la possibilita' di realizzare nuove attivita' di supporto socio-educativo, tra cui l'avvio di un ulteriore Spazio a misura di bambino". E' quanto si legge in una nota dell'organizzazione.
"Nell'ambito del rafforzamento degli interventi a favore dei minori, Save the Children ha prolungato fino a fine anno le attivita' all'interno dello Spazio a misura di bambino allestito all'interno di un hotel a San Benedetto del Tronto, dove sono ospitate numerose famiglie vittime del terremoto che ha colpito la zona di Accumoli. Attualmente nello Spazio sono iscritti 51 bambini e ragazzi, tra i due e i 17 anni, ma il loro numero potrebbe aumentare in seguito all'arrivo di nuove famiglie sfollate. Lo Spazio rappresenta un luogo sicuro e protetto dove, alla presenza di un team composto da quattro educatori ed educatrici specializzati appositamente formati, i bambini e gli adolescenti possono svolgere attivita' ludico-ricreative, esprimersi attraverso il gioco e il disegno e trascorrere del tempo con i loro coetanei". I bambini sono "i soggetti piu' vulnerabili durante le emergenze ed e' fondamentale, in questo momento, fornire loro tutto il supporto di cui hanno bisogno.
Vogliamo essere al fianco dei minori e dei loro genitori per aiutarli a ripristinare in loro quel senso di normalita' che hanno perso a causa dell'evento sismico e dell'abbandono delle proprie abitazioni. Tornare a scuola, passare del tempo con i propri coetanei, giocare, ritrovare pace e spensieratezza sono infatti aspetti fondamentali in questa fase molto delicata della vita dei bambini", afferma Raffaela Milano, direttore dei Programmi Italia-Europa di Save the Children.
Per facilitare il ritorno a scuola dei bambini, in seguito alle violenti scosse che si sono registrate a partire dal 26 ottobre scorso, che hanno causato la chiusura di numerosi istituti, Save the Children ha ulteriormente rafforzato la collaborazione con alcune scuole di Ascoli Piceno e provincia, gia' avviata a settembre in coordinamento con le autorita' della Regione Marche, per fornire agli insegnanti e al personale scolastico gli strumenti necessari per affrontare i comportamenti e le reazioni dei bambini coinvolti nel sisma. Queste attivita' sono state finora realizzate con 24 insegnanti dell'Itis Enrico Fermi di Ascoli Piceno e 36 insegnanti della scuola dell'infanzia primaria e secondaria dell'Istituto Comprensivo di Roccafluvione e Venarotta, e sono condotte in collaborazione con gli psicologi dell'emergenza del centro Alfredo Rampi. All'interno dell'Istituto Comprensivo Centro di San Benedetto del Tronto, inoltre, gli educatori di Save the Children continuano a realizzare interventi di supporto e accompagnamento del personale docente, attraverso incontri e percorsi laboratoriali che hanno finora convolto gli studenti e gli insegnanti di nove classi della scuola primaria.
A Corridonia, in provincia di Macerata, l'Organizzazione realizzera' entro fine anno un modulo prefabbricato ad uso scuola per permettere a circa 80 bambini e ragazzi di frequentare le lezioni durante i lavori di adeguamento della locale scuola danneggiata dal sisma. La scuola, che verra' realizzata in accordo con il Comune di Corridonia e il Miur, comprendera' sei aule, due laboratori, un refettorio, un locale per la preparazione dei pasti, due uffici e servizi sanitari.
In collaborazione con la Regione Lazio e il Comune di Amatrice, infine, proseguono i lavori per la realizzazione del Centro Socio-Educativo che sorgera' accanto alla nuova scuola di Amatrice, nella frazione di San Cipriano.
Il Centro di Save the Children occupera' uno spazio appositamente attrezzato di circa 400 metri e al suo interno i bambini e gli adolescenti potranno partecipare a laboratori artistici e musicali e ad attivita' di accompagnamento allo studio e potranno usufruire di aree dedicate alla lettura, alla navigazione protetta su internet e alla multimedialita'. La struttura ospitera' al suo interno anche la mensa scolastica della nuova scuola, mentre all'esterno ci sara' uno spazio coperto attrezzato per lo sport e il movimento. Lo Spazio a Misura di Bambino avviato ad Amatrice due giorni dopo il terremoto e' stato invece dismesso lo scorso 10 ottobre, in seguito allo smantellamento della tendopoli della Regione Lazio. Nello Spazio sono stati coinvolti 35 bambini e adolescenti tra i 2 e i 17 anni.
(Wel/ Dire)