Riflettori su realta' virtuose, no sopraffare da paure e chiusure
(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 4 nov. - "Sull'accoglienza dei minori migranti l'Italia fa molto e lo fa nel rispetto di quei principi previsti dalla nostra Costituzione che, all'articolo 2, riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, con l'adempimento dei doveri di solidarieta' sociale, politica ed economica. In particolare, sui minori migranti e' importante ricordare e raccontare l'impegno di tanti uomini e donne che operano nel rispetto e nella tutela di quei principi che la nostra Costituzione e la Convenzione Onu sui diritti del fanciullo prevede". Cosi' il Garante nazionale per l'Infanzia Filomena Albano interviene sul tema dell'accoglienza dei minori migranti nel nostro Paese, suggerendo di tener conto delle tante realta' virtuose dei numerosi comuni che si impegnano a costruire una risposta di accoglienza che sia all'altezza dei principi che regolano la nostra vita civile, senza lasciarsi sopraffare da paure e irragionevoli chiusure, quali quelle evidenziate dal Comune di Gorino.
"Al tema dei minori stranieri non accompagnati e' dedicata altresi' la legge in discussione in questi giorni alla Camera di cui seguiamo con attenzione l'iter normativo. Se ai principi della Costituzione e delle Convenzioni internazionali vogliamo continuare a far seguire i fatti - come in tanti sono impegnati a fare - dobbiamo ricomporre la rappresentazione del fenomeno migratorio in Italia in modo piu' equilibrato- conclude la Garante- perche' organizzare un sistema di accoglienza che risponda ai principi fondamentali del comune vivere non solo e' necessario ma e' possibile e auspicabile".
(Wel/ Dire)