(DIRE-Notiziario settimanale Minori) Roma, 4 mar. - Crescono a Palermo i casi di bambini con autismo e si incrementano le risposte da dare sul piano dei servizi. Con questo intento l'Asp 6 avviera' i bandi. "Dopo la circolare dell'assessore Baldo Gucciardi che regolamenta la qualita' della spesa dello 0,1% che le aziende sanitarie devono dedicare all'autismo- dice Rosi Pennino dell'associazione Parlautismo onlus- sono stati predisposti i bandi che attiveranno i servizi specialistici". In pratica "si tratta di un notevole passo in avanti secondo cui verranno realizzate con il coinvolgimento del terzo settore le attivita' dedicate per bambini, giovani e adulti". Tra i servizi maggiormente richiesti dalle famiglie, infatti, c'e' il supporto domiciliare con l'invio di figure professionali specializzate che prenderanno in carico bambini, adolescenti e famiglie. Ecco perche' quello fatto e' "un passo che riteniamo fondamentale perche' i 35 minuti di terapia a tavolino che offrono i centri convenzionati non sono sufficienti. In questo caso si auspica una presa in carico totale della famiglia che vedra' l'attivazione di una serie di figure che varieranno in relazione al piano terapeutico della persona", prosegue Pennino.
Un'altra scelta apprezzata dai genitori "e' sicuramente il potenziamento dei centri dedicati all'autismo con figure specialistiche per l'autismo- continua- come prevedono le linee guida e i Lea. Il terzo tassello che, subito dopo i bandi, dovra' sicuramente partire, sara' quello della creazione dei centri diurni". Come famiglie, quindi, "vigileremo che l'assessorato alla Sanita', nello stabilire le fasi dell'accreditamento, si accerti che non ci sia la corsa ad aggiudicarsi 'alla buona' il servizio ma che lo faccia rispondendo con figure professionali competenti per questo tipo di disabilita'. Augurandomi che questi tre punti fondamentali possano essere portati avanti al piu' presto- aggiunge infine Pennino- il nostro pieno apprezzamento come famiglie va, sicuramente, a questa Asp per la capacita' di ascolto perche' non ci hanno lasciati mai dietro le porte dei loro uffici a sbattere i pugni come avveniva in passato".
(Wel/ Dire)