Firmato protocollo per chi si trova in fase di emergenza
(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 20 mag. - L'Agenzia regionale di Protezione civile del Lazio e Save the Children insieme per tutelare i minori in fase di emergenza. È quanto stabilito dal protocollo d'intesa firmato nei giorni scorsi nella sede della Onlus dal direttore dell'Agenzia, Gennaro Tornatore e Raffaela Milano, direttore Programmi Italia-Europa di Save The Children, l'organizzazione internazionale dedicata dal 1919 a salvare i bambini in pericolo e tutelarne i diritti. Il documento ha l'obiettivo di attivare una serie di iniziative per la tutela di bambini e adolescenti in caso di situazioni di emergenza che dovessero verificarsi nel Lazio. Il protocollo avra' la durata di tre anni.
"Con la firma del documento- spiega Tornatore- le parti disciplinano le procedure per il coinvolgimento di Save the Children nelle attivita' di protezione civile sia in fase ordinaria che emergenziale. La nostra e' la prima Regione in Italia a firmare un accordo di questo genere e questo dimostra la grandissima attenzione riservata a bambini e adolescenti in caso di calamita' naturali o connesse con l'attivita' dell'uomo". Nell'ambito dell'applicazione del protocollo- conclude Tornatore - le attivita' saranno svolte all'interno del Sistema integrato di Protezione civile in sinergia con il mondo del volontariato in collaborazione con le istituzioni. Questo Sistema integrato, di cui i volontari sono l'aspetto piu' importante, rappresenta una ricchezza straordinaria, con un valore etico e morale unico. Con questo protocollo renderemo certamente piu' efficiente ed efficace il nostro sistema di protezione civile regionale". L'Italia "deve dotarsi di un sistema di prevenzione e di intervento in emergenza- commenta Raffaela Milano, direttore Programmi Italia-Europa di Save the Children- che metta al primo posto i diritti dei piu' piccoli, perche' i bambini e gli adolescenti hanno bisogni specifici che devono essere considerati in tutte le fasi, dall'analisi dei rischi fino alla gestione dell'emergenza e del post-emergenza. Dal 2009, Save the Children Italia e' impegnata nelle emergenze che colpiscono il nostro Paese e nello sviluppo di programmi di prevenzione- aggiunge- che prevedono il coinvolgimento attivo dei ragazzi. Questi obiettivi sono stati condivisi con il dipartimento nazionale di Protezione civile ed e' fondamentale, in questo quadro, il ruolo delle Regioni". È dunque, "particolarmente importante il protocollo di intenti con il quale attiveremo un'azione congiunta nel Lazio per condividere e diffondere buone pratiche, promuovere momenti formativi, coinvolgere e valorizzare tutte le realta' gia' attive sul territorio e realizzare esercitazioni sul campo, con l'obiettivo di garantire a ogni bambino e adolescente un sistema di prevenzione e di protezione dai rischi pensato a misura dei suoi bisogni e delle sue necessita'", conclude Milano.
(Wel/ Dire)