(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 20 mag. - L'Unicef accoglie favorevolmente l'accordo raggiunto tra il Governo della Colombia e le Farc-Ep (Fuerzas armadas revolucionarias de Colombia - Eje'rcito del pueblo), il principale gruppo armato d'opposizione del Paese, per il rilascio di tutti i bambini sotto i 15 anni dalle fila delle Farc.
L'accordo, raggiunto nella capitale cubana, prevede che le parti preparino dei piani di rilascio di tutti i bambini e ragazzi sotto i 18 anni e un programma contestuale di reintegro. "Questo e' un momento storico per i bambini della Colombia", ha dichiarato Roberto de Bernardi, rappresentante dell'associazione umanitaria in Colombia. "L'Unicef e' pronto a supportare il rilascio di tutti i bambini e il loro reintegro nelle famiglie e comunita', in accordo con le leggi nazionali e internazionali". I colloqui di pace tra il Governo e il gruppo Farc, iniziati tre anni fa dopo 50 di conflitto, hanno portato significativi progressi nel paese: secondo un recente rapporto "Childhood in the Time of War: Will the children of Colombia know peace at last?" tra il 2013 e il 2015, il numero di bambini uccisi o feriti da mine antiuomo o ordigni inesplosi e' dimezzato, mentre il numero di quelli sfollati e' diminuito del 40%; tuttavia Il rapporto evidenzia che, durante questo periodo, circa 1.000 minori sono stati utilizzati o reclutati da gruppi armati indipendenti e oltre 230.000 sono sfollati.
"Mentre il paese si avvicina alla pace, e' importante che tutti i bambini che hanno pagato il prezzo di questo conflitto, direttamente o indirettamente, ricevano la protezione, il supporto e l'assistenza di cui hanno bisogno", ha continuato De Bernardi. L'Unicef lavora con i suoi partner in Colombia per aiutare i bambini a sviluppare conoscenze che li possano proteggere dalla violenza, a formare le comunita' sui rischi della mine antiuomo, a promuovere la pace e l'educazione civica, e supportare l'accesso dei bambini alla giustizia.
(Wel/ Dire)