(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 13 mag. - Addio agli snack, largo alla frutta per la merenda a scuola. A Bologna prende corpo una 'larga intesa' per "la valorizzazione del consumo della frutta, alimento cosi' tanto prezioso per il suo apporto di vitamine e fibra, quanto, purtroppo, talvolta non cosi' presente nelle abitudini alimentari di bambini e ragazzi a favore di merendine e snack". Il lavoro del tavolo tecnico composto da Comune, Ausl di Bologna, Ribo' (la societa' che gestisce la refezione scolastica) assieme a insegnanti e genitori della commissione mensa cittadina ha portato infatti ad una svolta: da qualche giorno, i bambini della scuola elementare di Villa Torchi, durante lo spuntino di meta' mattina, "hanno tutti mangiato una mela, ieri un'arancia, oggi un kiwi e cosi' continueranno, anche con altra frutta, fino al 3 giugno". Lo annuncia il Comune tramite la periodica newsletter alle famiglie con cui le aggiorna sulle novita' in mensa. Avanza, dunque, la frutta che, con l'iniziativa partita a Villa Torchi, "ricevera' il giusto posto d'onore durante lo spuntino di meta' mattina; cio' per merito dei genitori che collaborano al progetto non offrendo ai bambini altre merende alternative, di Ribo' che consegnera' la frutta fresca, gia' lavata e pronta per l'utilizzo tutte le mattine, delle insegnanti che lavoreranno sulla consapevolezza della sua importanza attraverso interventi educativi e della Ausl che si e' resa disponibile ad incontrare i genitori per ascoltarli e offrire loro indicazioni e consigli", elenca Palazzo D'Accursio.
Con il progetto "si intende non solo aumentare il consumo di frutta ma anche far acquisire corrette abitudini alimentari; i bambini strutturano infatti i loro costumi alimentari proprio durante gli anni scolastici ed e' quindi importante incoraggiarli fin da ora a fare le giuste scelte", sottolinea ancora l'amministrazione che promette di tenere le famiglie aggiornate sulla novita', "che per ora riguarda una sola scuola ma auspichiamo di poterlo diffondere in altre scuole a partire da settembre".
(Wel/ Dire)