Comune: rinunce settembre libereranno numero importante di posti.
(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 29 lug. - La seconda graduatoria dei nidi elaborata dal Comune di Bologna vede un calo dei bambini in lista di attesa: passano da 910 a 823 (652 con Isee e 171 senza), mentre i posti liberi non richiesti sono invece 27 tra Navile (sei medi), San Donato - San Vitale (13 medi e quattro grandi) e Santo Stefano (tre medi e un grande). Questi i dati diffusi dall'amministrazione comunale.
Questa la mappa dei bambini in lista d'attesa con Isee: al Borgo Panigale-Reno cinque lattanti, 10 piccoli, 29 medi, 44 grandi; al Navile quattro lattanti, 29 piccoli, 13 medi, 55 grandi; al Porto-Saragozza 12 lattanti, 26 piccoli, 41 medi, 69 grandi; al San Donato-San Vitale 20 lattanti, 28 piccoli, 17 medi, 51 grandi; al Santo Stefano 19 lattanti, 25 piccoli, 34 medi, 22 grandi; al Savena 14 lattanti, 17 piccoli, 34 medi, 34 grandi. I bambini in lista d'attesa senza Isee, invece, risultano cosi' dislocati: al Borgo Panigale-Reno sette lattanti, sei piccoli, sei medi e 11 grandi; al Navile un lattante, tre piccoli, sei medi e 12 grandi; al Porto-Saragozza tre lattanti, cinque piccoli, 13 medi e 12 grandi; al San Donato-San Vitale sette lattanti, cinque piccoli, tre medi e 12 grandi; al Santo Stefano sei lattanti, sette piccoli, 13 medi e 12 grandi; al Savena: uno piccolo, sei medi, 12 grandi. "La prossima graduatoria sara' elaborata a settembre, prima dell'inizio dell'anno educativo. In quell'occasione- prevede il Comune- potra' essere messo a disposizione, per rinunce, ancora un numero importante di posti. L'esperienza degli scorsi anni dimostra infatti che molte famiglie attendono proprio la graduatoria di settembre per decidere in via definitiva la scelta del nido".
Palazzo D'Accursio, inoltre, segnala che nella lista d'attesa, ad oggi "ancora nutrita" ci sono anche 31 bambini che hanno rinunciato al primo posto ottenuto per rimanere in lista, aspettando di potere accedere al nido preferito. "Questa opzione e' stata introdotta dall'amministrazione comunale negli ultimi mesi dello scorso mandato- ricorda il Comune- per andare incontro alle molteplici esigenze delle famiglie, sull'esempio di quanto accade gia' per le iscrizioni alla scuola d'infanzia".
Se dunque in passato un famiglia che rinunciava al posto assegnato rinunciava di fatto al servizio e veniva automaticamente esclusa dalla graduatoria, oggi non e' piu' cosi': "Una famiglia puo' rinunciare al primo posto assegnato e rimanere in lista per gli altri posti selezionati in fase di iscrizione", spiega l'amministrazione.
(Wel/ Dire)