Sono 49.000 quelli a rischio di morte nello stato del Borno
(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 22 lug. - Mentre la crisi umanitaria dovuta all'emergenza causata da Boko Haram prosegue, secondo l'Unicef quasi 250.000 bambini sono gravemente malnutriti nello stato del Borno, nel nordest della Nigeria e rischiano di morire. Su 244.000 bambini che soffrono di malnutrizione acuta grave nello stato del Borno, si stima che 49.000 (uno su cinque circa) moriranno se non saranno raggiunti con le cure dovute.
"Se la risposta alla crisi non sara' ampliata velocemente, in media ogni giorno circa 134 bambini moriranno per cause legate alla malnutrizione acuta", ha dichiarato Manuel Fontaine, direttore regionale Unicef per l'Africa Centrale e Occidentale, appena tornato da una missione nello stato del Borno. "E' necessario che tutti i partner e i donatori diano il proprio supporto affinche' nessun bambino muoia. Nessuno puo' affrontare una crisi di tale portata da solo", ha aggiunto.
Dato che piu' aree nel nordest della Nigeria cominciano a essere accessibili all'assistenza umanitaria, l'allargamento della crisi nutrizionale che ha colpito i bambini inizia ad essere sempre piu' evidente. L'organizzazione umanitaria chiede a tutti i suoi partner di unirsi nella risposta umanitaria e ai donatori di garantire risorse con urgenza. Durante una visita nelle aree accessibili, precedentemente sotto il controllo di Boko Haram, Fontaine ha visto persone sfollate in citta' distrutte, famiglie con un accesso molto limitato a servizi igienici adeguati, cibo e acqua, e migliaia di bambini molto magri in disperato bisogno di aiuto.
"Ci sono 2 milioni di persone che non possono ancora essere raggiunte nello stato del Borno- ha aggiunto Fontaine- Cio' significa che la reale portata della crisi non e' ancora stata resa nota al mondo". L'Unicef sta lavorando con i suoi partner per visitare e curare i bambini colpiti da malnutrizione e migliorare l'accesso all'acqua e alle strutture igienico sanitarie. Quindi, cure mediche, vaccinazioni, istruzione e supporto psicologico per i bambini colpiti dalle violenze.
All'inizio del 2016, l'Unicef ha lanciato un appello per 55,5 milioni di dollari per rispondere alla crisi umanitaria nel nord est della Nigeria, ma fino ad ora ha ricevuto soltanto 23 milioni di dollari, cioe' il 41%.
(Wel/ Dire)