Pd: Giusto avanzamento civile; FI: È crimine e deriva del diritto
(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 24 giu. - "Il via libera della Cassazione sull'adozione dei figli del partner nelle coppie dello stesso sesso mette la parola fine al dibattito sulla stepchild adoption che si era concluso con un nulla di fatto da parte del Parlamento". Cosi' il senatore Pd Sergio Lo Giudice commenta la notizia della sentenza con cui la prima sezione civile della Corte di Cassazione ha confermato la sentenza della Corte d'Appello di Roma sull'adozione di una bambina da parte della sua mamma 'sociale'. "La decisione della suprema Corte- aggiunge Lo Giudice- riconosce la piena cittadinanza ai figli senza diritti delle famiglie 'arcobaleno': una grande opportunita' di avanzamento civile per il nostro paese, la ratifica di un fallimento della politica che non ha saputo dare risposta al diritto fondamentale di quei bambini di vedersi riconoscere i propri rapporti familiari anche sul piano legale". La Cassazione, prosegue il democratico, "ha detto parole chiare e definitive sull'applicabilita' formale della legge sulle adozioni anche a questi casi, sia per quanto riguarda l'adottabilita' di bambini non in stato di abbandono sia rispetto alla costituzione in giudizio del minore tramite il suo genitore legale.
Soprattutto, ha scritto una nuova pagina di civilta' che avvicina l'Italia all'Europa e mette a tacere gli oscurantisti che volevano negare dignita' a questi bambini e alle loro famiglie".
La Cassazione, dichiara la senatrice del Pd, Monica Cirinna', che di quella legge era relatrice, "stabilisce finalmente che quanto abbiamo sostenuto, e purtroppo dovuto stralciare, dal testo delle unioni civili non soltanto e' legittimo ma soprattutto e' giusto". In Italia, sottolinea poi, "la giurisprudenza non ammette discriminazioni tra bambini, ne' per il modo in cui sono nati, ne' per l'orientamento sessuale dei loro genitori. A chi dice 'difendiamo i nostri figli' rispondo 'difendiamo tutti i figli'. Perche' i bambini sono tutti uguali, meritano tutti gli stessi diritti e la stessa dignita'". A chi poi afferma, "che in Italia e' in corso una sovversione antropologica dico, con grande rispetto, che si e' solo all'inizio di un percorso normativo, richiestoci ripetutamente dalla Corte europea e dalla nostra Corte costituzionale, che riconosca pienamente diritti e uguaglianza a tutte le famiglie". Quanto al testo sulle unioni civili, conclude Cirinna', a causa "del ben noto tradimento M5S, abbiamo dovuto 'decidere di non decidere' su un punto fondamentale. Oggi la sentenza della Corte di Cassazione riconosce che era giusto tutelare i bambini delle famiglie arcobaleno, riparando parzialmente il buco che era rimasto nella legge e nel mio cuore".
E' di tutt'altro avviso il senatore Maurizio Gasparri di Forza Italia: "Non e' solo una questione di sentenze creative. Siamo ormai di fronte a una deriva del diritto e a una confusione di ruoli per cui la magistratura si e' totalmente e illegittimamente sostituita al Parlamento", attacca. Sulla stepchild adoption, "si e' consumato l'ennesimo crimine ai danni della nostra societa'. Confermando la sentenza della Corte d'Appello di Roma in favore della adozione da parte di una coppia gay, una sezione della Cassazione ha di fatto introdotto questo istituto nel nostro ordinamento facendosi beffe del Parlamento". Per Gasparri, ora bisogna dire "basta a questo modo confuso e arbitrario di agire. Su questo tema devono pronunciarsi le sezioni unite della Cassazione, non una sola. Quello che sta accadendo ai danni dei bambini e' vergognoso e non possiamo tollerarlo. Il primo presidente della Cassazione intervenga perche' siano rispettate le regole e il diritto", conclude.
(Wel/ Dire)