In Italia interessa il 7% della popolazione tra i 7 e 15 anni
(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 17 giu. - "In occasione della Giornata mondiale contro il lavoro minorile siamo tutti politicamente chiamati a trovare risposte su una condizione inaccettabile che nel nostro Paese interessa il 7% della popolazione nella fascia d'eta' tra i sette e i 15 anni: credo percio' che sia urgente valutare la necessita' di mettere in campo un piano nazionale mirato contro lo sfruttamento di bambini e adolescenti". Lo dichiara, in una nota, la deputa del Pd e responsabile nazionale del partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori.
"Papa Francesco ha sottolineato la necessita' di intensificare gli sforzi per rimuovere le cause di questa schiavitu' moderna, che priva milioni di bambini di alcuni diritti fondamentali e li espone a gravi pericoli", prosegue. "La dolorosa realta' del lavoro minorile, infatti, non solo priva le bambine e i bambini della loro infanzia, ne compromette l'educazione e il percorso scolastico, la salute, la sicurezza, lo sviluppo e il rapporto con i coetanei, ma ne pregiudica a lungo termine ogni prospettiva futura e la possibilita' di garantirsi un'istruzione e un lavoro dignitoso", sottolinea Iori. "Ho presentato in tal senso alla Camera un'interrogazione al ministro del Lavoro, perche' e' necessario pensare a un piano nazionale contro il lavoro minorile, partendo dall'attivazione di un sistema di raccolta dati aggiornati e da un monitoraggio su tutto il territorio italiano, avvalendosi anche del contributo dell'Istat", aggiunge. "Conoscere questo fenomeno nel dettaglio e' il primo passo imprescindibile per mettere in campo soluzioni piu' adeguate e incisive rispetto a quelle attuali", conclude Iori.
(Wel/ Dire)