(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 29 gen. - Nelle scuole di Genova si imparare anche come scampare a un'alluvione. È stato infatti firmato nei giorni scorsi a Palazzo Tursi, sede del Comune, un protocollo d'intesa tra l'amministrazione del capoluogo ligure e l'Ufficio scolastico regionale per la diffusione della cultura di protezione civile nelle scuole. Con questo accordo viene messa nero su bianco la collaborazione tra Comune e istituti scolastici allo scopo di promuovere progetti di prevenzione e sensibilizzazione sui comportamenti sicuri e sulle norme di autoprotezione da adottare in caso di rischio ambientale.
"Le aree di intervento- spiega l'assessore alle Politiche formative del Comune di Genova, Pino Boero- non sono solo nell'ambito dell'informazione ma anche della formazione. Nel momento in cui dovesse malauguratamente arrivare un'alluvione, se alunni, docenti e altro personale scolastico sanno come comportarsi, si possono limitare notevolmente i rischi concreti e quelli derivati da una errata gestione del panico. Per questo motivo, il protocollo prevede progetti didattici per la scuola dell'infanzia e per la primaria di primo e secondo grado anche attraverso elementi ludici perché l'obiettivo finale è aumentare il grado di consapevolezza in bambini, ragazzi e adulti". Il protocollo riguarda istituti scolastici di ogni ordine e grado e si pone l'obiettivo di far aumentare la conoscenza in alunni e insegnanti dei rischi ambientali legati ai territori di ubicazione delle scuole e dei comportamenti efficaci ai fini di una mitigazione del rischio. "La Protezione civile, le istituzioni scolastiche e il ministero dell'Ambiente- commenta l'assessore alla Protezione civile del Comune di Genova, Gianni Crivello- consolidano un percorso già iniziato negli ultimi anni e che rappresenta per noi la scelta vincente. Gli interventi di ingegneria idraulica nel Comune di Genova sono sotto gli occhi di tutti, ma in parallelo non abbiamo mai cessato di lavorare sulla diffusione di una cultura di protezione civile. Lavorare con le scuole significa lavorare con le nuove generazioni, con i cittadini del domani che sono veicoli eccezionali nella sensibilizzazione dei genitori e della popolazione più adulta. Il tema della coscienza collettiva resta il cuore pulsante in quest'ambito particolarmente delicato".
(Wel/ Dire)