"Sistema protezione infanzia gia' compromesso da tagli"
(DIRE- Notiziario settimanale Minori) Roma, 26 feb. - Preoccupazione per la soppressione del Tribunale per i minorenni e l'Ufficio del pubblico ministero presso il Tribunale. Una decisione che arriva con l'emendamento approvato lo scorso 27 gennaio dalla commissione Giustizia della Camera dei deputati che ha introdotto sezioni specializzate per la persona, la famiglia e i minori presso i Tribunali ordinari. A lanciare l'allarme e' Sos villaggi dei bambini.
"Siamo delusi dal vedere abbandonata la proposta iniziale del Governo che prevedeva l'istituzione di un Tribunale e un Ufficio specializzato e autonomo che accorpasse in se' tutte le competenze in materia di persona, famiglia e minorenni. Temiamo possa andare perso il patrimonio di esperienza e storia portati avanti dai Tribunali per i Minorenni e che la tutela dei bambini e ragazzi sia ancora una volta messa a rischio". Cosi' Samantha Tedesco, responsabile Area programmi e Advocacy di Sos villaggi dei bambini.
"Per affrontare la complessa e articolata materia minorile occorre competenza. La comprensione delle situazioni di disagio dei bambini e delle famiglie in difficolta' richiede una cultura specifica. Soltanto uffici specializzati, con competenze esclusive ed esaustive, in linea con la normativa costituzionale e le raccomandazioni europee, possono- continua Tedesco - permettere di coniugare esigenze di specializzazione con quelle di prossimita'. Ricordiamoci che il sistema di protezione dell'infanzia e' gia' duramente compromesso dai tagli alla spesa pubblica. Non possiamo permettere che i diritti dei bambini e ragazzi privi di adeguate cure vengano soppressi".
(Wel/ Dire)