(DIRE- Notiziario settimanale Minori), 19 feb. - Bonus bebe', associazioni e famiglie adottive tutte contro il governatore della Lombardia Roberto Maroni. Care, il coordinamento di 34 enti che si occupano di adozioni, ha lanciato una petizione on line, in cui chiede che "sia data immediatamente la possibilita' alle famiglie adottive di richiedere il bonus bebe' previsto dalla Regione Lombardia": in meno di 24 ore ha raccolto oltre mille firme. "La famiglia che adotta realizza il diritto di un minore in stato di abbandono e in quanto tale ne garantisce la possibilita' di nascita all'interno di una famiglia, si legge nella petizione, Le famiglie adottive contrastano attivamente la denatalizzazione attraverso l'ingresso in famiglia di uno o piu' figli. Nonostante cio' sono discriminate dalla regione Lombardia che non riconosce loro i diritti delle famiglie biologiche.
Togliere il bonus bebe' alle famiglie adottive significa discriminare i bambini che sono stati adottati con adozione internazionale e nazionale. In particolare i bambini adottati in nazionale vengono discriminati due volte, poiche' il bonus bebe' non viene assegnato ne' alle loro famiglie di origine ne' alle famiglie adottive. Il Coordinamento Care sollecita una veloce revisione di questo evidente errore e invita tutte le famiglie a sottoscrivere questo appello". Il governatore Roberto Maroni ieri ha spiegato che il bonus bebe' (dagli 800 ai mille euro una tantum) "non e' una misura a sostegno della famiglia ma una misura a sostegno della natalita', cioe' viene dato al bambino che nasce, non al bambino adottato". Una motivazione che Care, in un comunicato stampa, ritiene "irricevibile".
(Wel/ Dire)