Unicef: Molti bambini ancora bloccati nella zona Est, proteggerli
(DIRE - Notiziario settimanale Minori) Roma, 23 dic. - "Tutti i 47 bambini rimasti intrappolati in un orfanotrofio nella zona orientale di Aleppo sono stati portati in salvo. Alcuni di loro erano in condizioni critiche, feriti e disidratati". E' quanto ha dichiarato Geert Cappelaere, direttore regionale Unicef per Medio Oriente e Nord Africa. "L'evacuazione di questi orfani, e anche di altre migliaia di bambini nei giorni passati da Aleppo Est, e' un barlume di speranza in mezzo a una grigia realta' per i bambini siriani. La loro partenza in sicurezza- continua Cappelaere- e' una testimonianza degli implacabili sforzi degli operatori umanitari sul campo, che lavorano 24 ore su 24 per i bambini e le loro famiglie".
Nella sua nota il Direttore regionale Unicef ricorda come l'organizzazione e i suoi partner "stiano prestando assistenza per riunificare i bambini recentemente evacuati con le loro famiglie e per fornire loro cure mediche urgenti e vestiti invernali. Molti bambini vulnerabili, compresi altri orfani e bambini separati dalle loro famiglie, rimangono ancora bloccati nella zona orientale di Aleppo e hanno bisogno di protezione, subito. L'Unicef ricorda a tutte le parti i loro obblighi, secondo il diritto internazionale umanitario, di proteggere i bambini, ovunque si trovino".
"Il conflitto in Siria sta per raggiungere il suo sesto anno. Ha sradicato milioni di persone, separato famiglie e privato i bambini delle condizioni basilari di sopravvivenza e della loro infanzia. Invitiamo tutte le parti in conflitto a battersi per un'immediata soluzione politica a questa guerra. Le vite di milioni di bambini- ha concluso Geert Cappelaere- dipendono da questo".
(Wel/ Dire)