(DIRE-Notiziario settimanale Minori) Roma, 2 dic. - Sono 80 i centri specialistici italiani- si legge in un comunicato- che hanno deciso di aderire all'iniziativa, nata in seno alla collaborazione fra due societa' scientifiche, l'Associazione Allergologi Immunologi Italiani Territoriali Ospedalieri (Aaiito) e l'Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (Aipo) volta alla creazione di un Registro Nazionale Asma Grave. In Italia, infatti, si muore ancora di asma grave. Accade, a giovani e a giovanissimi, con una frequenza decisamente superiore rispetto a quanto rilevato negli altri Paesi del mondo occidentale. Agli 80 centri specialistici sopra citati, si devono aggiungere i centri afferenti alla Societa' Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili (Simri). L'accostamento dei due registri (Aipo-Aaiito e Simri) consentira' di avere, per la prima volta in Italia, una visione d'insieme della patologia nell'adulto e nel bambino.
(Wel/Dire)