(DIRE-Notiziario settimanale Minori) Roma, 2 dic. - "La Carta di Treviso deve essere conosciuta dai ragazzi. Molto spesso questo non accade: Essa contiene le norme per la tutela nei confronti delle persone di minore eta'. Ad esempio non procedere mai all'identificazione del nome del minore o alla divulgazione delle immagini. La Carta di Treviso e' ancora poco conosciuta e poco rispettata. Nel nostro Paese l'interesse a tutelare i ragazzi deve essere preminente". Lo ha detto nel corso dell'evento del 29 novembre all'Istituto Galilei di Roma 'La creativita' fa scuola', organizzato da diregiovani.it in collaborazione con l'agenzia Dire, il Garante dell'Infanzia e dell'Adolescenza, Filomena Albano, rivolgendosi ai ragazzi che hanno preso parte al concorso 'Giornalisti in erba'.
(Wel/ Dire)