(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 16 ott. - In occasione dell'ottiva Giornata internazionale per la pulizia delle mani (Global Handwashing Day), l'Unicef ricorda che lavarsi le mani con il sapone è una pratica poco diffusa in molti paesi, nonostante i benefici dimostrati per la salute dei bambini. I decessi di oltre 800 dei 1.400 bambini che muoiono per diarrea ogni giorno sono attribuibili ad acqua e servizi igienico sanitari inadeguati. I neonati nel primo mese di vita sono particolarmente vulnerabili a malattie trasmesse da mani non lavate.
L'Africa Sub Sahariana, la regione con il più alto tasso di mortalità infantile al mondo, ha anche i livelli più bassi di pulizia delle mani. Secondo gli ultimi dati Unicef-Oms (Organizzazione mondiale della Sanità) nei 38 paesi della regione con dati disponibili, i livelli più alti si attestano sul 50%. Anche nelle strutture sanitarie spesso non ci sono posti dove lavarsi la mani: circa il 42% di questi nella Regione Africana non hanno risorse d'acqua disponibili nel raggio di 500 metri. La Giornata internazionale per la pulizia delle mani viene celebrata in tutto il mondo con diverse attività per ricordare l'importanza di lavarsi la mani con il sapone, soprattutto per i bambini.
- Repubblica Democratica del Congo: nelle scuole in tutto il paese sarà realizzata una gara di disegni sul lavaggio delle mani che coinvolgerà 300.000 studenti in 1.500 scuole; messaggi sull'importanza di questa pratica raggiungeranno 3.000.000 di persone in 5.500 villaggi.
- Haiti: si svolgerà una partita di calcio ("Mani pulite" contro "Mani sporche"), oltre a parate, spot, canzoni, storie trasmesse dalle radio comunitarie, gare di disegno e dimostrazioni in luoghi pubblici sul lavaggio delle mani.
- Kiribati (Oceania): tutte le 94 scuole elementari, 24 medie e 16 superiori parteciperanno ad iniziative di pulizia delle mani collettive. Gli studenti realizzeranno cartelloni e striscioni e promuoveranno il lavaggio delle mani con marce, canzoni, balli, spettacoli, discorsi, poesie.
- Sri Lanka: il Governo ospiterà uno scambio di una settimana tra scuole per identificare le migliori pratiche per i programmi tra Asia e Pacifico. L'ambasciatore Unicef per il Sud Asia, il giocatore di cricket Sachin Tendulkar, sarà coinvolto nella promozione dell'importanza del lavaggio delle mani.
- Vietnam: 8.000 bambini parteciperanno a un evento che ha l'obiettivo di incoraggiare le famiglie a praticare il lavaggio delle mani con il sapone.
L'ottava Giornata internazionale per la pulizia delle mani viene celebrata a meno di un mese dall'adozione da parte delle Nazioni Unite degli Obiettivi di sviluppo sostenibile, che includono per la prima volta l'igiene nell'agenda globale. Uno degli Obiettivi è raggiungere un accesso adeguato ed equo ai servizi igienico sanitari entro il 2030. Secondo l'Unicef i miglioramenti nell'igiene devono integrarsi con l'accesso all'acqua e ai servizi igienici, oppure i bambini continueranno ad essere vittime di malattie facilmente prevenibili come la diarrea. "Insieme con l'acqua potabile e l'accesso ai servizi igienico sanitari, l'igiene, in particolar modo lavarsi le mani con il sapone, è la terza essenziale gamba dello sgabello sul quale poggia l'Obiettivo legato all'acqua e ai servizi igienici", ha dichiarato Sanjay Wijesekera, responsabile Unicef per acqua e servizi igienico sanitari. "A partire dalla nascita, quando le mani non pulite di assistenti al parto possono trasmettere pericolosi agenti patogeni, passando poi all'infanzia, alla scuola e oltre, lavarsi le mani è fondamentale per la salute di un bambino. E' uno degli interventi sanitari meno costosi, più semplici e concreti che abbiamo a disposizione", conclude.
(Wel/ Dire)