MINORI. Tdh: Allarme pornografia, 241 casi (+570%)
"In Italia crimini contro i più piccoli cresciuti del 61,8%"
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 9 ott. - La violenza sui più piccoli in Italia è cresciuta del 61,8% in 10 anni. Il dato viene reso noto da Terres des Hommes, ong promotrice della Campagna Indifesa, in occasione della Giornata Onu delle Bambine. Secondo i dati forniti dall'osservatorio delle Forze dell'Ordine sui reati commessi e denunciati a danno di minori in Italia offerti in anteprima a Terre des Hommes, il numero delle vittime minorenni di violenza che era 3.311, nel 2014 e' salito a 5.356 con un aumento del 61,8%. Si tratta di casi di "omicidio volontario consumato", passati da 27 a 34 (+25,9%); "abuso dei mezzi di correzione o disciplina", da 129 a 289 (+124%), di "maltrattamenti in famiglia o verso fanciulli" da 751 a 1.479 (+96,9%).
"Proprio la famiglia, che dovrebbe rappresentare il luogo piu' sicuro e tenero per i minori, risulta il contesto di maggior rischio", fa notare la ong nel dossier. La "detenzione di materiale pornografico" ha visto un aumento di quasi il 500%: le vittime nel 2014 sono stati 70 bambini, mentre erano 13 nel 2004 (+438,5 per cento). Gli "atti sessuali con minorenne" sono passati da 364 a 438 (+20,3%). I casi di "violenza sessuale aggravata" da 262 a 371 (+41,6%); quelli di "corruzione di minorenne" da 131 a 156 (+41,6%); quelli di "pornografia minorile" da 36 a 241 (+569,4%). L'unico dato che cala visibilmente, forse solo perche' ormai sempre piu' nascosto negli appartamenti, e' quello della prostituzione minorile, che passa da 89 a 73 vittime (-18%). Le bambine e le ragazze sono le vittime designate di questi reati, con percentuali che oscillano tra il 78 e l'85%.
(Wel/ Dire)
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