MINORI. Grasso: 85 uccisi da mafie, rubano il loro futuro
Oltre metà omicidi a Palermo, Napoli e Reggio Calabria
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 20 nov. - "Per la mia precedente professione di magistrato ho letto con particolare interesse i primi due capitoli della vostra pubblicazione, quelli che descrivono la difficile condizione di tantissimi minori ai quali è stato rubato il futuro dal drammatico impatto che la criminalità organizzata ha sul tessuto sociale, economico e culturale del nostro Paese". Lo dice il presidente del Senato, Pietro Grasso, intervenendo alla presentazione del 6° Atlante dell'infanzia (a rischio) 'Bambini senza. Origini e coordinate delle povertà minorili', a palazzo Giustiniani.
"Osservando la mappa dei minorenni innocenti uccisi dalle mafie- sottolinea- ben 85, non ho potuto non soffermare il pensiero sul fatto che tre città da sole e cioè Palermo, Napoli e Reggio Calabria, hanno visto più della metà di questi barbari omicidi. Sono tantissimi, sono troppi e il vuoto che hanno lasciato nelle loro famiglie e tra i loro amici è purtroppo incolmabile. Ne cito solo due, a simbolo di tutti: Giuseppe Di Matteo e Rita Atria".
(Wel/ Dire)
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