MINORI. Roma, asilo Galline Bianche, 7 furti da settembre
I ladri entrano ogni settimana per rubare cibo
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 6 nov. - Per la settima volta dal 30 settembre l'asilo nido comunale "Galline Bianche", a Labaro, è stato preso d'assalto dai ladri che ormai, con cadenza settimanale, fanno razzia di cibo e merendine destinati ai bimbi da zero a tre anni.
Una situazione insostenibile per i genitori che, con volti affranti e preoccupati, si sono radunati davanti alla porta d'entrata della scuola. Tra le preoccupazioni forte è quella sulla situazione igienica "un luogo come questo, dove giocano e dormono dei bambini così piccoli andrebbe disinfettato adeguatamente da una ditta di pulizie" affermano, convinti che "il lavoro degli addetti alla manutenzione della scuola, spesso fatto di corsa per permettere ai bimbi di entrare, non sia sufficiente".
Amarezza e scoramento anche tra le maestre del nido, che anche dopo l'ultimo furto, hanno aiutato il personale addetto alle pulizie a disinfettare la struttura, mentre la coordinatrice segnalava per l'ennesima volta alle forze dell'ordine l'accaduto. Un assalto, quello al nido di via Baccano (XV Municipio), che da poco più di un mese "non trova pace". Una struttura che, obbiettivamente, si presta alla visita dei ladri, data la mancanza di un adeguato impianto di allarme, di inferriate e di una recinzione non consona.
L'unico deterrente in grado di far desistere dalla facile intrusione, sarebbe un dispositivo di sicurezza con telecamere. Un soluzione facile, ma solo a parole. "L'impianto di allarme rientra negli interventi di impiantistica che sono carico del Dipartimento dei lavori pubblici del Comune di Roma già sollecitato da noi per la prima volta a marzo" spiega Alessandro Cozza, vice presidente e assessore alla scuola del XV Municipio. "A carico nostro sono gli interventi edilizi e tecnici- afferma- ciò vuol dire che al massimo noi possiamo applicare grate e inferriate a porte e finestre ma per questo tipo di manutenzione non ci sono i soldi". Per cercare di alleggerire la situazione, "il 26 ottobre abbiamo fatto pervenire alla scuola otto catene per chiudere porte e finestre".
Più rassicuranti, le notizie legate al problema igienico, "perché- dice Cozza- ogni volta che i ladri entrano nella struttura, gli addetti alle pulizie della Multiservizi mettono in pratica un preciso protocollo igienico". "Non capisco più- conclude l'assessore- quale sia la logica di questi furti vista la scarsità delle cose da rubare".
(Wel/ Dire)
|