(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 6 nov. - "La civiltà dell'Europa si misura dalla sua capacità di affrontare e risolvere l'immane tragedia umana che si consuma ormai quotidianamente sotto ai suoi occhi. I bambini morti nel mare Egeo negli ultimi due giorni, ai quali si aggiungono i quattro minori morti in Spagna e altri quattro in Turchia, e le immagini dei loro cadaveri recuperati esigono che le istituzioni europee assumano finalmente la decisione di intervenire nei luoghi di partenza prima che i bambini si imbarchino e di aprire corridoi umanitari che consentano di metterli al riparo e sotto tutela. Desk e permessi umanitari, richieste di protezione internazionale ricevibili nei paesi di transito, viaggi normali e sicuri con precedenza per i minori. Si può già fare, anche prima di cambiare 'Dublino'. Non possiamo più accettare ed è intollerabile che questi bambini, ultimi tra gli ultimi, continuino a morire nei nostri mari, siano costretti a camminare a piedi per giorni, subiscano ogni sorta di privazione e sofferenza fino a quella della vita". Lo affermano in una nota congiunta i deputati Sandra Zampa, vice presidente della commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza, e Mario Marazziti, presidente della commissione Affari Sociali della Camera.
(Wel/ Dire)