(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 6 nov. - Negli Stati Uniti prescrizioni di antipsicotici in significativa crescita per i ragazzi dai 13 ai 14 anni, mentre nei pazienti sotto i 13 anni il dato è in decrescita. Questo quanto emerge da uno studio pubblicato dalla prestigiosa rivista 'Jama Psychiatry'. Un team di ricercatori coordinati da Mark Olfson del Department of Psychiatry del College of Physicians and Surgeons della Columbia University di New York ha preso in esame i dati di vendita di circa il 60% delle farmacie Usa grazie all'Ims LifeLink LRx Longitudinal Prescription database: si è riusciti così a "fotografare" per il periodo compreso fra il 2006/2010 le modalità di prescrizione di questi farmaci. È emerso un forte incremento tra 2006 e 2010 nella prescrizione dei farmaci antipsicotici per la fascia di età compresa tra 13 e 24 anni (si è passati dall'1,10% della popolazione adolescente all'1,19% e dallo 0,69% allo 0,84% nei giovani adulti), mentre invece c'è stato un decremento nella prescrizione dei farmaci antipsicotici per la fascia di età compresa tra uno e 12 anni (si è passati dallo 0,14% allo 0,11% nei bambini più piccoli e dallo 0,85% allo 0,80% nei bambini più grandi).
Interessante sottolineare come la prescrizione di farmaci antipsicotici sia più diffusa nei maschi che nelle femmine.
La ricerca: Olfson M, King M, Schoenbaum M. Treatment of Young People With Antipsychotic Medications in the United States. Jama Psychiatry 2015; doi:10.1001/jamapsychiatry.2015.0500 (Wel/ Dire)