(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 20 mar. - I maggiori esperti nell'ambito dell'infettivologia pediatrica riuniti in Italia. Si è aperto infatti a Firenze il XV Congresso della Sitip (Società italiana di infettivologia pediatrica) fino al 21 marzo, il consolidato appuntamento annuale che vede gli studiosi dell'argomento confrontarsi e aggiornarsi sui progressi della ricerca scientifica a livello nazionale ed internazionale nell'ambito delle patologie infettive che incidono fortemente sulla qualità della salute di neonati, bambini e adolescenti. Al tema saranno dedicati corsi, workshop, letture e talk show.
Tra gli argomenti trattati, fanno sapere, si discuterà in particolare "di infezioni virali nuove come quelle da Enterovirus D68, che ha causato epidemie negli Stati Uniti durante l'estate del 2014, e di vecchie infezioni che ritornano, come quella del morbillo che ancora si manifesta in tutta la sua pericolosità in Italia e in Europa, e della polio che, sebbene debellata nella regione europea, è riaffiorata recentemente in paesi limitrofi costringendo a mantenere alta l'allerta". Riguardo le infezioni batteriche, invece, si affronterà il problema delle infezioni pneumococciche invasive e della pertosse, una malattia infettiva di origine batterica molto contagiosa. Gli esperti si confronteranno ancora sulle cause e le conseguenze della multi resistenza batterica, ma anche sull'importanza della registrazione di farmaci per un uso in età neonatale (farmaci off label).
Quest'anno, poi, il Congresso sarà anche l'occasione per eleggere il nuovo presidente della Società italiana di infettivologia pediatrica. "Questi sono i miei ultimi giorni come presidente- dice Susanna Esposito, presidente uscente della Sitip- una società scientifica che ho visto crescere e a cui mi sono dedicata con impegno, sacrificio e passione. In questi anni, attraverso progetti di formazione per i medici, nuove collaborazioni con altre società scientifiche, l'avvio di importanti studi clinici su patologie comuni e su malattie complesse, nonché su tematiche emergenti, e la creazione di linee guida nazionali come quelle sulla tubercolosi, siamo riusciti ad aumentare la visibilità di Sitip e a trasformarla in una società scientifica che ha, oggi, grande autorevolezza".
(Wel/Dire)