Aggiornare tabelle su percentuali invalidità civile ferme al 1992
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 13 mar. - "Nel 2010 solo 13 minori autistici avevano un'indennità di frequenza, nel 2014 divennero 815, mentre oggi eroghiamo quasi 5.000 prestazioni economiche. Un dato comunque sottostimato, dobbiamo collaborare con le associazione di familiari e le istituzione per riuscire ad avere un quadro reale". È questa la situazione tracciata da Massimo Piccioni, coordinatore generale medico legale Inps, al convegno sull'autismo oggi a Montecitorio.
Al ministro Lorenzin ricorda: "È necessario l'aggiornamento scientifico delle tabelle relative alle percentuali d'invalidità civile, datate ancora al 1992- prosegue Piccioni- la storia delle malattie si è modificata nel tempo".
L'Inps è "riuscita a far passare in Italia che ai soggetti affetti dalla sindrome di Down spetti un'indennità di accompagnamento senza revisioni. Lo stesso per i minori affetti da patologia neoplastica e ora per l'autismo- fa sapere il coordinatore- ma stiamo lavorando anche sui Disturbi specifici dell'apprendimento e le malattie rare".
Piccioni ritiene che per "l'autismo debba essere garantita un'omogeneità nella valutazione e nelle prestazioni economiche, che vanno dall'indennità di frequenza e accompagnamento senza revisione al riconoscimento di handicap grave".
Il coordinatore generale medico legale Inps lancia allora una proposta: "Le commissioni mediche Inps diano un giudizio medico legale sugli atti relativi alla diagnosi attribuita ai bambini dai Centri che li hanno in carico senza esprimere una revisione ulteriore. Se sul territorio nazionale si verificheranno degli scostamenti da tali indicazioni- conclude- segnalatele alla commissione medica superiore Inps o scrivete a massimo.piccioni@inps.it".
(Wel/ Dire)