MINORI. Indagine garante, oltre 91 mila bambini maltrattati
Circa 457 mila: più casi al Sud, più esposti femmine e stranieri
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 22 mag. - Sono oltre 91mila i minorenni maltrattati seguiti dai servizi sociali nel nostro Paese secondo la prima 'Indagine nazionale sul maltrattamento dei bambini e degli adolescenti in Italia' condotta dalla ong Terre des Hommes e dal Cismai (Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l'Abuso all'Infanzia.) per l'Autorita' Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza presentata oggi a Roma. La ricerca evidenzia che 47,7 minorenni su 1.000 sono seguiti dai servizi sociali dei comuni: i bambini e i ragazzi italiani che si trovano in uno stato di bisogno e per i quali e' stato attivato un intervento dei servizi sociali sono quindi pari a 457.453. Di questi 91.272 sono stati presi in carico perche' maltrattati (9,5 ogni mille minori residenti).
L'indagine - che ha coperto un bacino di 2,4 milioni di bambini (il 25% della popolazione mi­norile italiana) in 231 comuni della penisola - e' la prima esperienza statisticamente significativa mai realizzata nel nostro Paese, sul maltrattamento a danno di minorenni e risponde alla richiesta rivolta all'Italia dal Comitato Onu per i diritti dell'infanzia negli anni scorsi "affinche' l'Italia si doti di un sistema nazionale di raccolta, analisi e distribuzione dei dati e di un'agenda di ricerca sulla violenza e il maltrattamento contro i bambini".Prese in carico dai servizi sociali: piu' frequenti al nord. Aumentano con l'eta'. I dati raccolti indicano che nel nord i minorenni in carico ai servizi sono piu' del doppio di quelli seguiti nel sud: 63,1 su mille al nord, 44,5 al centro e 30,5 al sud. Anche rispetto alla tipologia di comuni emerge una tendenza alla piu' frequente pressa in carico nelle citta' metropo­litane rispetto all'area della cintura metropolitana e degli altri comuni.
Rispetto al genere la prevalenza dei maschi in carico ai servizi sociali supera quella delle femmine: su scala nazionale infatti ogni mille bambini/ragazzi i maschi in carico ai servizi sociali sono 50,2 mentre le femmine sono 45,3. In valore assoluto sono 234.904 i minorenni maschi in carico ai servizi in Italia contro 200.048 femmine.
La prevalenza dei minorenni in carico cresce al crescere dell'eta': si passa da 29 bambini su mille in carico fino a 3 anni, ai 54 tra 11 e 17 anni. Percentualmente preadolescenti e adolescenti in carico ai servizi so­ciali sono il 42,1% del totale, 28,2% i bambini nella fascia delle scuola primaria, l'11,2% quelli nella fascia 4-5 anni e l'11,8% quelli in prima infanzia. Dai dati, evidenziano i ricercatori, "emerge uno scarso sviluppo di servizi per la prevenzione precoce del maltrattamento".
Prese in carico per maltrattamento: 200 ogni 1000. Dalla ricerca emerge che in Italia ogni mille minorenni in carico ai Servizi Sociali circa 200 sono seguiti per maltrattamento.
Rispetto alla popolazione minorile residente la prevalenza complessiva del maltrattamento e' maggiore al centro e al nord rispetto al sud (11,6 minorenni ogni 1000 abitanti contro 9,8 per mille al nord e all'8,4 per mille al sud). Se invece si considerano iminorenni in carico per maltrattamento, sul totale di quelli complessivamente seguiti dai Servizi Sociali, sono piu' numerosi al Sud e al Centro rispettivamente 273,7 e 259,9 ogni mille minorenni seguiti contro i 155,7 casi al Nord.Piu' esposte le femmine e gli stranieri.L'indagine evidenzia che su 1000 bambine assistite, 212,6 sono in carico per maltrattamento, mentre su 1000 maschi solo 193,5 sono seguiti per la stessa causa (9 comuni tuttavia non hanno fornito i dati divisi per genere). "Questa differenza - sottolineano i ricercatori - denota che il maltrattamento sia una tipologia d'abuso a cui le femmine sono particolarmente esposte".
L'indagine mostra anche come i bambini stranieri siano piu' vulnerabili al maltrattamento: infatti tra la popolazione minorile straniera residente la prevalenza dei bambini maltrattati e' doppia rispetto a quella dei bambini italiani maltrattati: 20 bambini stranieri ogni 1.000 contro gli 8,3 per mille degli italiani. 21 comuni non hanno fornito i dati suddivisi per cittadinanza.
(Wel/ Dire)
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