MINORI. Nepal, Unicef: 1,7 mln bimbi hanno bisogno aiuto
Lanciato nuovo appello per 50,35 milioni di dollari
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 8 mag. - Secondo l'UNICEF, circa 1,7 milioni di bambini hanno urgente bisogno di aiuto nelle aree più colpite dal terremoto in Nepal. L'UNICEF ha lanciato un appello di 50,35 milioni di dollari per portare assistenza umanitaria ai bambini e alle loro famiglie che devono affrontare il crescente rischio di diffusione delle malattie. L'appello dell'UNICEF è parte di un più ampio appello inter- agenzie per i prossimi 3 mesi. Il terremoto di magnitudo 7,9 ha ucciso almeno 5.000 persone e ferite più di 9.700; ha costretto decine di migliaia di persone a spostarsi in spazi all'aria aperta , in campi temporanei nella valle di Kathmandu e nel resto dei distretti maggiormente colpiti. Più dell'80% delle strutture sanitarie nei 5 distretti più colpiti sono state gravemente danneggiate, le cure vengono effettuate all'esterno. 274 scuole su 323 nei 16 distretti colpiti sono state parzialmente o completamente danneggiate - sottolineando le necessità di spazi di apprendimento temporanei e che consentano ai bambini di ripristinare la routine.
"Le vite di così tanti bambini sono state distrutte e adesso hanno un disperato bisogno di aiuti salvavita come acqua, rifugi e servizi igienico sanitari", ha dichiarato Tomoo Hozumi, Rappresentante UNICEF in Nepal. "Senza scorte d'acqua pulita, le malattie legate all'acqua restano un enorme pericolo per i bambini . Molte famiglie stanno lottando per proteggersi dal sole e dalle piogge. I loro bisogni aumenteranno nei prossimi giorni, nel frattempo stiamo ricevendo maggiori informazioni dalle aree più remote e l'intera portata del disastro è sempre più concreta".
L'UNICEF sta lavorando con i suoi partner per consegnare aiuti umanitari, compresa acqua potabile e rifugi. La risposta dell'UNICEF comprende: - Tende, kit igienici, tavolette per la potabilizzazione dell'acqua e secchi sono stati inviati a Gorkha (l'area epicentro del terremoto )per la distribuzione, dove la presenza di cadaveri rischia di far scoppiare malattie. Scorte salva-vita sono stati inviati anche a Kavre e Dhading.
- L'UNICEF sta distribuendo tavolette per la potabilizzazione dell'acqua, secchi e kit igienici a Bhaktapur dove è stimato che solo 1 persona su 5 abbia accesso ad acqua pulita.
- L'UNICEF sta distribuendo taniche d'acqua per 16 campi informali che sono stati creati nella valle di Kathmandu - Le squadre stanno identificando e assistendo i bambini che sono rimasti separati dalle loro famiglie - L'UNICEF sta lavorando con i suoi partner per garantire supporto psicologico ai bambini che vivono presso i campi informali, che hanno subito shock.
Per questa emergenza, UNICEF e WFP Italia hanno lanciato un numero solidale per donare 1 euro da rete mobile e 2 euro da rete fissa: è possibile donare con un SMS al 45596 da cellulare TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile e CoopVoce o chiamata allo stesso numero da rete fissa da Telecom Italia, Fastweb, Vodafone e TWT. Emergenza Nepal, donazioni all'UNICEF tramite: - bollettino di c/c postale numero 745.000, intestato a UNICEF Italia, specificando la causale "Emergenza Nepal".
- carta di credito online sul sito www-unicef.it, oppure telefonando al Numero Verde UNICEF 800 745 000 - bonifico bancario sul conto corrente intestato a UNICEF Italia su Banca Popolare Etica: IBAN IT51 R050 1803 2000 0000 0510 051, specificando la causale "Emergenza Nepal".
(Wel/ Dire)
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