(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 10 lug. - Uno spazio dove i bambini e gli adolescenti possono trovare opportunità educative, sociali e ricreative.
Con questo intento Save the Children apre a Napoli, nel quartiere di Barra, il suo secondo 'Punto luce'.
L'inaugurazione si terrà venerdì 10 luglio presso i campetti sportivi vicino l'istituto G. Rodinò, in via Mastellone, alla presenza della presidente del Municipio, Anna Cozzino.
Il nuovo Punto Luce è costituito da un'area sportiva di circa 4.300 mq che ospita 2 campi sportivi, un'area verde per il gioco e il tempo libero e una struttura per le attività di laboratorio e da un centro socio-educativo di circa 160 mq messo a disposizione dall'I.C. 68° G. Rodinò, che gli stessi ragazzi hanno contribuito a decorare.
La scelta di Save the Children di creare uno spazio ludico-educativo nel quartiere Barra nasce dalla necessità di offrire ai bambini e ai ragazzi del territorio uno spazio dedicato a loro e in grado di offrire opportunità educative e sociali di qualità.
L'organizzazione - che dal 1919 è dedicata a salvare la vita dei bambini e difendere i loro diritti - ha riqualificato un impianto sportivo, messo a disposizione dalla Municipalità 6, e destinato ai ragazzi dai 6 ai 16 anni un centro dove svolgere gratuitamente attività motorie e sportive, laboratori creativi, laboratori di circo e teatro, musica, supporto allo studio, educazione all'uso responsabile dei nuovi media e uno spazio lettura per ragazzi.
Tutte le attività del Punto Luce sono svolte con la collaborazione delle Cooperative Sociali Il Tappeto di Iqbal"', Terra e Libertà e dell'Unione Italiana Sport Per tutti da sempre impegnati in interventi educativi rivolti ai minori del territorio, offrendo loro un supporto alla crescita e favorendo l'aggregazione e l'inclusione sociale.
Quello nell'area est di Napoli è il 13° Punto Luce realizzato da Save the Children in otto regioni italiane. Ne capoluogo campano un altro punto era stato aperto nel quartiere Sanità.
(Wel/ Dire)