(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 10 lug. - L'ASL 1 di Massa e Carrara è la sesta Azienda Sanitaria "Comunità Amica dei Bambini" in Italia; contestualmente l'Ospedale di Massa è stato riconfermato "Ospedale Amico dei Bambini".
L'ASL di Massa e Carrara diventa quindi la prima Azienda Sanitaria in Italia con l'intero percorso nascita. "Amico dei Bambini". Hanno consegnato le pergamene: la vicepresidente dell'UNICEF Italia Silvana Calaprice e la presidente del Comitato UNICEF di Massa e Carrara, Anna Maria Pregliasco.
È infatti dal novembre 2010 che l'Ospedale di Massa ha ricevuto il titolo di Baby Friendly Hospital (BFH), uno dei 7 ospedali BFH in Toscana, regione all'avanguardia in Italia in questo campo. L'Azienda Sanitaria di Massa e Carrara ha partecipato per la Toscana ad una ricerca multicentrica nazionale dal 2009 al 2013 sull'attuazione dei Passi della Comunità Amica e ha conseguito il riconoscimento di Comunità Amica in seguito al lavoro svolto durante e dopo lo studio.
L'iniziativa internazionale "Baby Friendly Hospital - Ospedale Amico dei Bambini" è stata lanciata nel 1991 dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF) per assicurare che tutti gli ospedali accolgano nel miglior modo possibile i Bambini neonati e che divengano centri di sostegno per l'allattamento materno. L'iniziativa della Comunità Amica è stata lanciata nel 2007 con lo stesso scopo per riconoscere il ruolo importante dell'assistenza offerta pre e post-parto nei servizi territoriali. Questo significa migliorare le pratiche assistenziali rendendo protagonisti i genitori e sostenendoli nelle scelte per l'alimentazione e le cure dei propri bambini l'obiettivo del progetto e quello di creare un rapporto tra il personale del punto nascita, i servizi consultoriali territoriali, i pediatri di famiglia, i Medici di medicina generale, i gruppi di sostegno e la comunità locale per fornire reti di sostegno alle famiglie, oltre che migliorare l-educazione alla salute su alimentazione ed allattamento dei bambini come base per un corretto sviluppo ed una potente arma di prevenzione verso le principali malattia del adulto.
"Dal lancio dell'iniziativa, l'UNICEF stima che gli ospedali riconosciuti nel mondo siano più di ventitremila sparsi in oltre 150 paesi. In Italia sono attualmente riconosciuti 22 ospedali che, con le 6 Comunità Amiche dei Bambini e il Corso di Laurea Amico dell'Allattamento, formano il programma UNICEF: Insieme per l'Allattamento. Proteggere, promuovere e sostenere l'allattamento materno è un obiettivo di salute che deve impegnare le strutture e gli operatori sanitari, ma sempre di più coinvolgere l'intero tessuto sociale, famiglie, gruppi di volontariato, il mondo dell'istruzione e dell'informazione, i soggetti politici e l'intera comunità" ha dichiarato la vicepresidente dell'UNICEF Italia Silvana Calaprice.
(Wel/ Dire)