Piccola sottratta dal padre nonostante affido alla madre
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 26 giu. - "Apprendo con gioia la notizia del ritorno a casa di Sara. Dal 2010, le Autorità italiane e quelle egiziane si stavano impegnando nella ricerca della piccola sottratta dal padre nonostante fosse stata affidata alla madre anche dalle Autorità del Cairo. Una madre disperata, che è andata fin in Egitto e che oggi può finalmente iniziare una nuova vita con sua figlia. Una storia a lieto fine. Mi complimento con il Ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, per il suo lavoro, ma anche con tutti coloro che si sono prodigati per riportare a casa la piccola Sara". Questo il commento di Vincenzo Spadafora, Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza alla notizia del ritorno a casa di Sara.
"Purtroppo- continua il Garante Spadafora - sono tanti i casi di sottrazione internazionale di minorenni che, come Garante, mi sono stati segnalati da quando l'Autorità è stata istituita e che ho seguito, anche chiedendo interventi alle Autorità italiane competenti".
"Mi auguro- prosegue Spadafora- che il lieto fine di una dolorosa vicenda che ha coinvolto una bimba, che all'epoca aveva solo 4 anni, non sia soltanto un caso sporadico. Sono tanti i minorenni, le madri o i padri che in questo momento vivono una vita angosciante, separati e nell'attesa di potersi riabbracciare".
"Chiedo loro- conclude Spadafora- di non perdere la fiducia nelle Istituzioni. Alle Istituzioni, e in particolare al Ministro degli Affari Esteri, Paolo Gentiloni, chiedo di intervenire efficacemente e con determinazione per risolvere positivamente e in tempi adeguati gli altri casi, anche per non deludere quei genitori che sono in attesa da anni".
(Wel/ Dire)