Secondo una ricerca della Fish subiscono doppia discriminazione
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 12 giu. - "La Fish (Federazione italiana per il superamento dell'handicap) ha presentato a Roma la ricerca 'Migranti con disabilita': conoscere il fenomeno per tutelare i diritti'. Dal dibattito è emerso che in Italia i migranti con disabilità subiscono una doppia discriminazione. Sono tanti quelli che non hanno accesso a cure riabilitative specifiche, anche nel contesto scolastico questi bambini sono costretti a una doppia sfida per superare le loro difficoltà. Il dibattito di questi giorni sembra fermarsi sulla soglia della dimensione quantitativa: quanti sono i migranti; mentre la domanda vera dovrebbe essere: chi sono i migranti, di cosa hanno bisogno e come possiamo rendere più umana la loro condizione di emarginazione, anche sotto il profilo sanitario". Lo afferma Paola Binetti (Udc), che ha partecipato all'incontro alla Camera dei deputati dal titolo 'Migrazione e disabilità: invisibili nell'emergenza'.
Poi, aggiunge: "Essere un migrante disabile costituisce una doppia condizione di fragilità che può trasformarsi in una forma ancora più forte di discriminazione. Ragionare sul tema migranti con disabilità è drammaticamente urgente; conoscere il fenomeno per tutelare i diritti deve essere una delle priorità della 'buona scuola'. Ci impegneremo a presentare una mozione in Parlamento sui bambini che vivono questa doppia condizione, vogliamo iniziare a lavorarci prima dell'inizio delle vacanze estive. Non escludiamo di inserirlo anche nel disegno di legge sul dopo di noi e sull'autismo".
(Wel/ Dire)