(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 16 gen. - "I dati che emergono dal rapporto della Polizia postale sulla pedopornografia e sul cyberbullismo in Italia sono allarmanti: è necessario agire con urgenza per arrestare il pericoloso aumento degli abusi in Rete nei confronti dei minori". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e responsabile nazionale del partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori.
"Più di 1.700 siti Internet inseriti nella black list per riferimenti alla pedopornografia e 300 caso di prepotenze sui minori- sottolinea Iori- testimoniano la gravità di questi fenomeni, che vanno contrastati partendo soprattutto da un potenziamento della Polizia postale e della formazione dei genitori".
"Questi fenomeni- spiega la deputata del Pd- potrebbero essere evitati o per lo meno ridimensionati con una maggiore attenzione dei genitori nei confronti dei minori, che troppo spesso utilizzano i pc e i social network in totale solitudine".
"La formazione- conclude Iori- è essenziale, ma occorre anche assicurare alla polizia postale di lavorare con i mezzi adeguati: in tal senso ho presentato un'interrogazione alla Camera, rivolta al ministro Alfano, per preservare le sezioni di Polizia postale e delle comunicazioni da un loro ridimensionamento, che metterebbe a grave rischio l'azione della stessa Polizia postale e, di conseguenza, la prevenzione, il contrasto e la repressione della pedopornografia e del cyberbullismo".
(Wel/ Dire)