(DIRE- Notiziario Minori) Roma, 18 dic. - Sarebbero almeno 45 i civili, tra cui dieci bambini e quattro donne, morti nel bombardamento di uno dei bastioni ribelli alla periferia est della capitale, in cui è stata colpita anche una scuola.
Lo riferisce l'Osservatorio siriano per i diritti umani secondo cui i colpi di mortaio hanno colpito le zone di Douma, Harasta, Saqba e Arbin nella regione orientale di Ghouta controllata dagli oppositori. L'area è stata anche oggetto di bombardamenti ma non e' chiaro se a effettuarli siano stati i caccia dell'aviazione del regime o i russi. Sulla vicenda è intervenuto il segretario Onu per gli Affari umanitari (Ocha) Stephen O'Brien, definendo "inaccettabili" i bombardamenti sui civili commessi a Damasco e nella regione circostante.
"Questi attacchi alla cieca sono inaccettabili e dobbiamo fare tutto quanto i nostro potere per proteggere i civili innocenti" ha detto O'Bien, al termine di una visita nel paese invocando un 'cessate il fuoco' umanitario per un conflitto che ha già causato più di 250.000 morti dal 2011.
(Wel/ Dire)