(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 18 dic. - "Grazie alle sollecitazioni di Anci ai competenti soggetti istituzionali e alla collaborazione da parte degli stessi, saranno erogate entro l'anno le risorse relative al Fondo nazionale infanzia e adolescenza e al Piano per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio-educativi per la prima infanzia". Così Cristina Giachi, vicesindaco di Firenze e presidente della commissione Istruzione, politiche educative ed edilizia scolastica dell'Anci.
"Si tratta delle risorse previste dalla legge 285/97, poco meno di 29 milioni di euro, che saranno ripartiti tra i 15 Comuni cosiddetti 'riservatari', tra i quali Roma, Firenze, Catania, Bologna, Milano, Torino, Palermo, Venezia, per finanziamenti legati alla progettazione dei servizi per l'infanzia e l'adolescenza. Risorse- precisa Giachi- che gli enti locali in molti casi hanno già impegnato e speso per dare continuità a servizi che assicurano diritti e opportunità per migliaia di bambini e ragazzi che vivono nelle principali città italiane, con risvolti anche sull'occupazione di molti educatori e operatori sociali, resi ancora più necessari dalla contingenza economico sociale che stiamo attraversando in questi anni. Risorse che purtroppo si sono assottigliate negli anni e che l'Anci in più occasioni ha chiesto che venissero riportate almeno allo stanziamento iniziale di 35 milioni di euro".
Infine, aggiunge Giachi, "anche i finanziamenti previsti per il Piano per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio-educativi per la prima infanzia saranno erogati entro l'anno alle Regioni, che di conseguenza si attiveranno nei confronti degli enti locali interessati. Si tratta di 100 milioni di euro per l'annualità 2015 per il rilancio e l'innalzamento dei livelli di copertura territoriale delle domanda dei servizi socio-educativi per la prima infanzia. Anche in questo caso, si tratta di risorse che i Comuni attendono con urgenza, avendole già previste nei propri bilanci".
(Wel/ Dire)