Il 10 ottobre Luca Poma interverrà con 'Salviamo Gianburrasca'
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 3 ott. - La prevenzione primaria nel campo della salute mentale e delle dipendenze patologiche si presenta come un tema complesso che richiede una pluralità di sguardi. Questioni come l'intervento e l'identificazione precoce dei soggetti a rischio di disagio mentale o di dipendenza patologica, rappresentano un nodo che sovente induce nei ricercatori e negli operatori sanitari posizioni contrastanti e polarizzate. L'argomento si fa scottante e attuale anche in relazione a quanto definito nel prossimo piano nazionale della prevenzione 2014-2018 e nel piano di azione per la salute mentale 2013. A questi temi sarà dedicato il convegno 'Far finta di essere sani o promuovere la salute mentale? La prevenzione nella salute mentale: come, quando, ma soprattutto con quali modelli?', il 10 ottobre a Torino dalle 8.30 alle 17 presso il Centro incontri della Regione Piemonte (Corso Stati Uniti 23).
A trattare il tema dal punto di vista dei minori sarà Luca Poma, giornalista e portavoce dell'associazione 'Giù le mani dai Bambini' con l'intervento 'Salviamo Gianburrasca'.
Inoltre, l'iniziativa è promossa dal dipartimento integrato della Prevenzione della Regione Piemonte in vista della stesura del piano regionale e locale di prevenzione che "cerca di mettere in luce la pluralità dei modelli teorici, avvalendosi dei contributi emersi dai 'tavoli' di ricerca e formazione del dipartimento di Prevenzione cittadino e supportati dal Centro regionale di documentazione per la promozione della Salute". L' intenzione è quella di "attivare, tra tutti i soggetti implicati, un'attenta riflessione in merito alla scelta degli interventi da adottare per la prevenzione- concludono gli organizzatori- con lo scopo di ridurre al minimo il rischio di effetti iatrogeni e di alimentare maggiormente la cultura della promozione e della salutogenesi".
(Wel/ Dire)