Bendinelli: "Attività che consideriamo preziosa e irrinunciabile"
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 7 nov. - "E' un'attività che considero irrinunciabile e che, nonostante i noti problemi di mancanza di risorse che affligono le pubbliche amministrazioni, la Regione intende continuare a garantire nell'interesse di una delle fasce più deboli ed esposte della nostra popolazione". Così l'assessore veneto alle politiche sociali, Davide Bendinelli, commenta l'approvazione, avvenuta nel corso dell'ultima seduta della Giunta regionale, della delibera di adozione e attuazione del Piano di Attività dell'Ufficio di Protezione e Pubblica Tutela dei Minori (UPTM).
"Il Piano - precisa l'assessore - punta essenzialmente a rafforzare la tutela dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, a consolidare la rete integrata dei servizi e a favorire la partecipazione di bambini e ragazzi nelle decisioni che li riguardano. Prevediamo di investire per queste finalità 200 mila euro che serviranno concretamente a finanziare azioni di formazione e gestione dei tutori, processi di ascolto, mediazione, orientamento e vigilanza, interventi di promozione culturale".
Questo Piano si caratterizza anche perché segna il superamento della legge regionale istitutiva del Pubblico Tutore che, dopo 25 anni, viene sostituito dal 'Garante dei diritti della persona'. A partire dalla prossima legislatura confluiranno in un'unica Autorità e in un'unica struttura operativa tutte le istituzioni di garanzia: Difensore Civico, Pubblico Tutore dei minori, già operativi in Veneto, e il nuovo Garante delle persone ristrette nella libertà personale.
Nel frattempo, in questi mesi, le funzioni di garanzia per le persone ristrette nella libertà personale vengono svolte, in attesa della nomina del nuovo Garante dei diritti della persona, dal Pubblico Tutore dei minori.
"Non disponendo, però, delle risorse umane necessarie per espletare le funzioni ad esso attribuite - prosegue Bendinelli -, in considerazione del valore e dell'importanza che come Regione attribuiamo a queste funzioni di tutela, l'attività dell'Ufficio sarà supportata dalla struttura del Dipartimento regionale Servizi Sociosanitari e Sociali".
(Wel/ Dire)