Esperienza presentata al 'venerdì culturale Ido' del 14 marzo
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 14 mar. - Teatro integrato, laboratori che non portano a strade segnate, lavoro sulle emozioni e sulla corporeità, testi e scenari aperti. Questo e tanto altro è il progetto teatrale portato avanti dall'associazione 'Diverse Abilità', nata come laboratorio teatrale protetto nel 1995 a Roma e impegnata da anni a lavorare con i pazienti psichiatrici dei Centri di salute mentale (Csm) di Roma C (del Laurentino 38) e Roma D. Un'esperienza possibile e socialmente importante, che verrà presentata dall'équipe dell'associazione il 14 marzo nella Capitale, presso la Scuola di specializzazione dell'Istituto di Ortofonologia (IdO) in via Alessandria 128/b, in occasione dei 'Venerdì Culturali IdO' sul tema 'Teatro, ricerca, integrazione'.
Integrazione vuol dire appunto "integrare gli aspetti del proprio mondo interno con l'altro da sé, che può essere chiunque- chiarisce la pedagogista e danza terapeuta di Art Therapy Italiana Anna Di Quirico- lavoriamo sul personaggio, sul mondo interno e sulla relazione".
L'associazione 'Diverse Abilità' è condotto da Alessandra Panelli, regista e insegnante di recitazione. Nel 2000, grazie al progetto europeo Horizon per l'Occupazione a carattere triennale, ha sviluppato una ricca rete di rapporti e collaborazioni con Anna di Quirico, le Università di Bologna e di Urbino, il Comune di Roma, l'Enea, la sartoria teatrale Tirelli, una compagnia di giovani studenti di teatro di un liceo romano e il maestro senegalese collaboratore di Peter Brook, Mamadou Dioume. Da qui è emersa una compagnia teatrale professionale composta da attori con disagio psico-fisico, operatori, tecnici ed artisti professionisti con i quali, in collaborazione con il regista Stefano Viali, sono state messe in scena diverse pièce teatrali.
I laboratori di formazione dell'attore e di danza movimento terapia presso il Csm di Roma C risalgono invece al 2003. In questo contesto si è formata una nuova compagnia composta da pazienti psichiatrici, attori professionisti, giovani attori in formazione, tirocinanti e l'apporto di Andrea Balzola per la drammaturgia. Nel corso del tempo i laboratori si sono arricchiti di nuovi stimoli, come la sperimentazione delle tecniche yoga e, grazie all'integrazione fra le varie discipline e competenze, sono nati progetti performativi, stage, corsi e spettacoli teatrali in collaborazione con enti locali, centri culturali e teatrali, cooperative e associazioni interessate al teatro integrato, all'Intercultura e alle azioni formative a essi connesse.
Questo 'Venerdì culturale IdO' sarà anche l'occasione per presentare video e immagini del percorso, le riflessioni cliniche e il racconto di alcuni partecipanti sull'esperienza del gruppo di lavoro.
(Wel/ Dire)