(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 13 mar. - Al centro sportivo dell'Acqua Acetosa la nazionale italiana di Rugby ha incontrato i ragazzi del progetto Rugby di 'L'Emozione non ha voce Onlus', l'associazione di genitori di adolescenti autistici. Un sogno che si è realizzato lo scorso mercoledì quando, a sorpresa, durante gli allenamenti è arrivato in campo il campione Martin Castrogiovann insieme ad altri giocatori della sua squadra.
Si sono allenati con i ragazzi, visibilmente emozionati: "Mio figlio Lorenzo appena lo ha visto gli ha detto 'Ammazza quanto sei grosso!'- rivela Fabio Bernardini, vicepresidente della Onlus- ringrazio l'impegno della Primavera Rugby Roma e la disponibilità dei giocatori della Nazionale, che daranno a tutti, grandi e piccoli (per età e fisico), la possibilità di vivere un'emozione riservata a pochi".
'Keep calm and play rugby', è il motto del progetto sportive messo in piedi dalla Onlus. Il bilancio dei primi due anni di lavoro è davvero molto positivo: "I ragazzi sono tutti migliorati- rivela Bernardini- e anche chi parte svantaggiato può raggiungere traguardi impensabili. Vedere i nostri figli obbedire ai comandi degli allenatori, correre l'uno accanto all'altro, passarsi la palla è qualcosa che lascia senza fiato noi genitori e stupefatti gli operatori, i tecnici, gli psicologi e i medici". Il Rugby è lo sport di contatto per eccellenza e la paura del contatto è la caratteristica tipica dell'Autismo. Sembrano quindi due realtà che non potrebbero mai incontrarsi, e invece "proprio grazie a questo incontro che la paura è sparita, sostituita dall'allegria e dalla voglia di stare insieme".
Nel canale YouTube dell'associazione è possibile vedere molti filmati che mostrano la gioia e l'impegno di tutti i partecipanti. Naturalmente "questo è solo un traguardo intermedio, non quello finale- conclude Bernardini- continueremo a lavorare per migliorare ancora e per far esprimere l'emozione dei nostri ragazzi nel modo migliore".
(Wel/ Dire)