(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 30 mag. - L'uso dei farmaci nella gravidanza e la cura dei bambini, quindi la somministrazione in pediatria. Sono gli argomenti al centro delle due campagne presentate dall'Aifa, l'Agenzia Italiana del Farmaco, presso l'auditorium del ministero della Salute alla presenza del ministro Beatrice Lorenzin, del presidente dell'Aifa Sergio Pecorelli e del direttore generale Luca Pani.
Tutto nasce al fine di correggere "una percezione distorta, ancora radicata nell'opinione pubblica, che identifica l'impiego del farmaco in gravidanza con la comparsa di effetti teratogeni sul feto e di sensibilizzare cittadini e operatori sanitari sull'importanza degli studi clinici in pediatria per garantire cure più sicure ed appropriate".
LA SALUTE DELLA MAMMA E DEL NASCITURO - Secondo Aifa oggi vi è "scarsa consapevolezza di quanto lo stato di salute della madre costituisca un requisito indispensabile per un regolare sviluppo del feto e dei rischi per il nascituro determinati dalla mancanza, invece che dalla somministrazione, di cure nella mamma quando necessario". Per superare questo gap informativo e supportare il medico nella prescrizione di farmaci nel periodo della gravidanza è stata "condotta con la collaborazione delle Università di Padova, Siena e Ancona una revisione della letteratura e degli ultimi studi disponibili e sono state realizzate delle schede informative sulle possibilità di cura presenti, ordinate secondo il profilo beneficio-rischio maggiormente favorevole, per le patologie che più frequentemente si verificano in gravidanza, per le malattie croniche o presenti al momento del concepimento. Tutte le schede sono disponibili sul sito appositamente realizzato www.farmaciegravidanza.gov.it e sono aggiornate tempestivamente".
"L'uso dei farmaci dovrebbe essere sempre consapevole per definizione- ha dichiarato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
"I progetti che abbiamo presentato- ha proseguito il ministro- sono importanti perché vanno a toccare due ambiti che mi stanno particolarmente a cuore, la gravidanza e l'infanzia. Grazie ai nuovi strumenti informativi realizzati dall'Aifa, le mamme avranno a disposizione delle risorse per scegliere le opzioni terapeutiche più appropriate per sé e per i propri bambini".
Due iniziative che hanno "una specificità che le rende uniche- ha commentato il presidente dell'Agenzia Italiana del Farmaco, Sergio Pecorelli- perché sono frutto di un lavoro di revisione della letteratura scientifica che ha permesso di fare il punto sullo stato dell'arte delle conoscenze disponibili nei due campi e di metterle a disposizione del pubblico. Con un semplice click chiunque potrà accedere a una miniera di informazioni utili compilate da un gruppo di lavoro costituito da alcuni tra i maggiori esperti del nostro Paese, in un'iniziativa al momento unica nel suo genere in Europa". Secondo il direttore generale dell'Aifa Luca Pani, invece, "gravidanza e pediatria sono due categorie fondamentali nella storia stessa della farmacologia e dello sviluppo della Scienza Regolatoria".
LA CAMPAGNA FARMACI E GRAVIDANZA - La salute della mamma è fondamentale per quella del bambino e non è opportuno smettere di curarsi o interrompere le terapie farmacologiche mentre si è in stato interessante. Questo messaggio costituisce il nucleo centrale della Campagna per il corretto uso dei farmaci in gravidanza, per la cui realizzazione l'AIFA si è avvalsa del contributo dei massimi esperti in ginecologia, genetica, teratologia, allergologia e immunologia. Il loro contributo è confluito all'interno delle oltre 400 schede (ordinate per patologia, principio attivo e target) pubblicate sul sito www.farmaciegravidanza.gov.it, destinate principalmente a operatori sanitari e mamme e ottimizzate per una facile consultazione.
(Wel/ Dire)