MINORI. Roma, in Campidoglio corsa per bimbi migranti
Da Catania a Milano, 462 km 'running for kids' e diritti
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 2 mag. - E' arrivata poco prima di mezzogiorno, il 29 aprile, sostenuta negli ultimi metri, fin dentro l'aula Giulio Cesare del Campidoglio, da tanti piccoli maratoneti speciali, bambini che hanno beneficiato dei progetti di 'Sport Senza Frontiere', e da molti runner vicini proprio alla onlus. Lei e' Ivana Di Martino e corre per i bambini in fuga dalle guerre e dalla poverta'.
UN'IMPRESA DA 467 KM IN 21 GIORNI - Partita il 20 aprile scorso da Catania, la corsa ha fatto oggi tappa a Roma con un passaggio di 24 km e terminerà il 10 maggio a Milano, dopo aver attraversato 21 città in 21 giorni e aver risalito l'Italia per 462 km. Un'impresa mai tentata prima, chiamata 'Running for kids', per accendere i riflettori sul dramma dei minori migranti che sbarcano sulle nostre coste (oltre 3mila quelli arrivati nel 2013), con lo scopo di raccogliere fondi per il progetto Faro di Terre des Hommes, che offre supporto psicosociale ai minori stranieri non accompagnati presenti in Sicilia. In particolare, tramite la raccolta fondi online con Retedeldono.it sarà fornita assistenza psicologica e ludica per 10 mesi a 80 bambini nei Centri di primo soccorso e accoglienza di Siracusa (Priolo Gargallo) e Lampedusa.
IVANA, RUNNER DOPO DUE INTERVENTI AL CUORE - "E' bellissimo correre a Roma- ha detto Di Martino, ancora con il fiato corto- E' un'emozione forte fare questa impresa, e io la faccio con tanto amore e tanta passione nonostante la fatica". Mamma 43enne di tre bambini, Ivana e' reduce da due interventi al cuore e corre sotto il monitoraggio continuo di un'equipe medica specializzata.
"Ma non e' niente in confronto a cosa passano i bambini che scappano dalle guerre andando incontro all'ignoto. Ho voluto mettermi in gioco cercando di alzare il mio impegno fisico per poter condividere anche solo simbolicamente il duro percorso dei bambini migranti. Con tutto il gruppo, poi, si e' creata una bellissima sinergia, sono molto stanca ma felice".
PANCALLI: QUESTO E' LO SPORT CHE VOGLIAMO - Ad accogliere Ivana e tutti i runner che hanno partecipato all'iniziativa e' stato l'assessore allo Sport di Roma Capitale, Luca Pancalli, che si e' rivolto alla maratoneta "protagonista di un'impresa sportiva che va oltre la propria dimensione. E' la sintesi dello sport a cui mi piace pensare, che unisce alla competizione la capacita' di diventare amplificatore di temi sociali, come oggi i diritti dei bambini immigrati. Sono un piccolo e umile assessore ma da uomo di sport apprezzo la tua impresa", ha concluso Pancalli, facendole i "complimenti da cittadino a cittadina che ha voluto mettersi a disposizione".
All'iniziativa in Campidoglio erano presenti anche Domenico De Maio, in rappresentanza del Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza, Vincenzo Spadafora, oltre al presidente di Sport Senza Frontiere, Alessandro Tappa, che ha corso a Roma al fianco di Ivana.
(Wel/Dire)
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