(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 20 giu. - Elisabetta Canalis, testimonial dell'Unicef Italia per la campagna '100% vacciniamoli tutti', effettuerà nei prossimi giorni una missione sul campo in Libano, visitando alcuni progetti dell'Unicef e incontrando i bambini siriani. "È da tanto tempo che desideravo aiutare concretamente i bambini. Oggi, grazie all'Unicef potrò contribuire a dare voce ai più piccoli che soffrono le conseguenze della guerra. In Libano ci sono tanti bambini fuggiti dalla Siria che l'Unicef aiuta e protegge ogni giorno. Sono felice di poter dare il mio aiuto e raccontare le loro storie troppo spesso dimenticate", ha detto Elisabetta Canalis, che sarà accompagnata nella missione dal Portavoce dell'Unicef Italia, Andrea Iacomini.
A più di 3 anni dal suo inizio, il conflitto in Siria rappresenta una delle più gravi crisi umanitarie al mondo: la vita di oltre 5,7 milioni di bambini è stata distrutta, all'interno del paese quanto nella regione, con un'intera generazione a rischio. Quasi 4,3 milioni di bambini risultano colpiti in vario modo dal conflitto in Siria, più di 1,4 milioni sono ridotti alla condizione di rifugiati nei paesi limitrofi: 8.000 vi sono arrivati soli, non accompagnati dai genitori, 37.498 vi sono nati, come profughi.
Il Libano ospita oltre 1 milione di rifugiati; l'Unicef porta aiuti e assistenza nei campi di fortuna e nei luoghi d'accoglienza collettivi, situati in 225 zone del paese, dove è concentrato l'86% dei profughi e in cui risiedono i 2/3 della popolazione libanese più povera e vulnerabile del paese; l'Unicef fornisce assistenza a coloro che sono fuggiti e alle comunità di accoglienza.
(Wel/ Dire)