(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 31 gen. - Aprire una discussione ampia e partecipata sulle priorita' del prossimo Piano d'azione per l'infanzia e l'adolescenza e' l'obiettivo della IV Conferenza nazionale sull'infanzia e l'adolescenza, convocata per il 27 e 28 marzo 2014 in Puglia a Bari. Sono i presupposti di una conferenza che senza dubbio avra' molti temi in agenda, anche all'indomani delle decisioni assunte dal governo Letta di tagliare del 22% il Fondo Nazionale Infanzia e Adolescenza per il 2014 e di quasi il 30% per il 2015 e il 2016. Tuttavia e' la progressione quella spaventa: in 10 anni l'Italia ha tagliato il fondo dedicato all'infanzia dell'80%. Un dato che, se incrociato con quello di meta' novembre della Fondazione Zancan che denuncia come un quarto dei bambini italiani sia in condizione di poverta' assoluta, di certo non puo' lasciare tranquilli. Con certezza saranno questi i temi piu' caldi che si trovera' ad affrontare il ricostituendo Osservatorio nazionale per l'infanzia e l'adolescenza, cui spetta anche il compito di redigere la proposta di un Piano d'azione. "Proprio al costituendo Osservatorio - sottolinea il viceministro Maria Cecilia Guerra - verranno consegnati gli esiti della discussione che animera' i gruppi di lavoro tematici. I temi scelti per l'approfondimento informativo e per il confronto rappresentano alcune delle sfide piu' significative dell'azione governativa ai diversi livelli.
Tutte queste sfide sono legate dal filo rosso della necessita', quanto mai cogente oggi, di investire su bambini e adolescenti". Sede della conferenza nazionale sara' la Puglia, nella citta' capoluogo di Bari. "Siamo onorati - afferma il sindaco di Bari, Michele Emiliano - che il Ministero abbia scelto Bari quale sede per discutere, confrontarsi e individuare le priorita' della prossima programmazione governativa in materia di politiche rivolte all'infanzia e all'adolescenza. Il futuro di questo Paese dipende dalla nostra capacita' di prenderci cura, oggi, dei nostri piu' giovani concittadini, di supportarne la crescita, di comprenderne i bisogni e di accompagnarli alla scoperta della vita, con le sue bellezze e le sue insidie. Sono certo che i lavori della Conferenza nazionale sull'infanzia e l'adolescenza costituiranno un momento di raccordo fondamentale per gli operatori quotidianamente impegnati sul fronte delle politiche per i minori".
"Questa notizia - gli fa eco l'assessore comunale alle politiche sociali Ludovico Abbaticchio - ci riempie di orgoglio, e' un grande riconoscimento e porta Bari a essere un punto di riferimento a livello europeo". "Il lavoro della Puglia e del suo capoluogo sul Welfare - ha concluso - ha una progressione positiva e sta a noi, adesso, continuare a mantenerlo vivo e a renderlo sempre piu' forte".
Fonte: Redattore Sociale (Wel/ Dire)